BANDO ISI PER L'ANNO 2021
incentivi per le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
In attuazione del comma 6 bis, articolo 95, d.l. n.34 del 19 maggio 2020 e in conformità all’art. 11, comma 5, d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i., attraverso la pubblicazione di singoli Avvisi pubblici regionali/provinciali, Inail finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Finalità:
Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
Destinatari dei finanziamenti:
L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore, ad esclusione delle micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli; queste ultime destinatarie dell’iniziativa ISI agricoltura 2019-2020, pubblicata il 6 luglio 2020.
Progetti ammessi a finanziamento:
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 4 Assi di finanziamento:
Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale - Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2)
Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) - Asse di finanziamento 2
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto - Asse di finanziamento 3
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività - Asse di finanziamento 4
Risorse finanziarie destinate ai finanziamenti:
Le risorse finanziarie destinate dall’Inail, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Di tale ripartizione è data evidenza nell’allegato “Isi 2020 – risorse economiche” che costituisce parte integrante degli Avvisi pubblici regionali/provinciali pubblicati.
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA, come di seguito riportato.
Per gli Assi 1, 2 e 3 il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 5.000,00 ed un massimo di Euro 130.000,00. Il limite minimo di spesa non è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Per i progetti di cui all’asse 4 il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 2.000,00 ed un massimo di Euro 50.000,00.
Modalità e tempistiche di presentazione della domanda:
Sul portale Inail - nella sezione Accedi ai Servizi Online - le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche”.
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2020, entro il 26 febbraio 2021.
Per informazioni e assistenza sul presente Avviso è possibile fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail. Il servizio è disponibile sia da rete fissa sia da rete mobile, secondo il piano tariffario del gestore telefonico di ciascun utente.
È, inoltre, possibile rivolgersi al servizio Inail Risponde, nella sezione Supporto del portale Inail.
progetti ammessi al Bando ISI INAIL 2020-2021
Il bando si suddivide in 5 Assi di finanziamento, in base alla tipologia di progetto ammissibile:
Asse 1 – Progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi
◾Riduzione del rischio chimico (80 punti)
◾Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali (85 punti)
◾Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine (65 punti)
◾Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche (65 punti)
◾Riduzione del rischio biologico (80 punti)
◾Riduzione del rischio di caduta dall’alto (85 punti)
◾Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti (70 punti)
◾Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete (60 punti)
◾Riduzione del rischio sismico (75 punti)
◾Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento (90 punti)
◾Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO 45001:2018 (90 punti)
◾Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti sociali (80 punti)
◾Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro non rientrante nei casi precedenti (80 punti)
◾Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 asseverato (80 punti)
◾Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 non asseverato (75 punti)
◾Adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000 (70 punti)
◾Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente (70 punti)
Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC)
◾Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei pazienti (90 punti)
◾Riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi (80 punti)
◾Riduzione del rischio legato ad attività di traino e spinta di carichi (80 punti)
◾Riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza (55 punti)
Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (MCA)
Nota. Nell’avviso pubblico ISI 2020 Direzione Regione Lombardia viene indicato quanto segue:
Per i progetti di cui agli Assi 1, 2, 3, in questa Regione, sono attribuiti 5 punti di bonus alle imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 C28
Asse 4 – Progetti per imprese operanti in specifici settori di attività
◾SETTORE PESCA – Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (70 punti)
◾SETTORE PESCA – Riduzione del rischio infortunistico (75 punti)
◾SETTORE PESCA – Riduzione del rischio emergenza (70 punti)
◾SETTORE PESCA – Riduzione del rischio rumore e vibrazioni (65 punti)
◾SETTORE PESCA – Riduzione del rischio incendio ed esplosione (60 punti)
◾SETTORE PESCA – Riduzione del rischio ambientale (55 punti)
◾SETTORE FABBRICAZIONE DI MOBILI – Riduzione del rischio infortunistico (65 punti)
◾SETTORE FABBRICAZIONE DI MOBILI – Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali (80 punti)
◾SETTORE FABBRICAZIONE DI MOBILI – Riduzione del rischio chimico (75 punti)
◾SETTORE FABBRICAZIONE DI MOBILI – Riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi (65 punti)
◾SETTORE FABBRICAZIONE DI MOBILI – Riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza (70 punti)
Fonte: Inail
Calendario scadenze Isi 2020
Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda | 1 giugno 2021 |
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Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda | 15 luglio 2021 entro le ore 18:00 |
Download codici identificativi | Dal 20 luglio 2021 |
Regole tecniche per l'inoltro della domanda online e date dell'apertura dello sportello informatico | Entro la chiusura della procedura informatica sarà fornita indicazione della data di pubblicazione delle regole tecniche |
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori | Entro 14 giorni dall'apertura dello sportello informatico |
Upload della documentazione (efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda) | Periodo di apertura della procedura comunicato con la pubblicazione degli elenchi cronologici |
Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi | Alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori. |
Bando ISI 2021: aggiornate le linee guide e gli assi di finanziamento
Con la delibera n. 11 del 23 settembre 2021 il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’Inail ha annunciato la nuova edizione del bando ISI per l’anno 2021.
Nella delibera, inoltre, viene evidenziata la necessità di aggiornare le “linee di indirizzo per la concessione di incentivi economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro“, tenendo conto del parere della Commissione politiche per la prevenzione e per la ricerca del 14 settembre 2021, quale parte integrante della citata deliberazione.
In particolare la Commissione condivide le seguenti ipotesi di modifica del bando:
orientare i finanziamenti verso settori produttivi più a rischio, tenuto conto delle istanze provenienti dal mondo del lavoro, e garantendo uno sviluppo sostenibile in nome della innovazione tecnologica;
individuare nuove tipologie di intervento per la copertura dei rischi emergenti;
semplificare l’iter tecnico;
individuare nuovi elementi premiali per le lavorazioni maggiormente rischiose e/o di dimensioni ridotte.
Infine, la Commissione ha sottolineato la necessità di realizzare misure di sostegno alla prevenzione di fenomeni epidemiologici nella loro più ampia accezione.
Bando ISI 2021
Per la prossima edizione del bando ISI 2021 sono stati stanziati complessivamente 273 milioni di euro per le imprese.
Per la pubblicazione del bando bisognerà attendere fine dicembre 2021.
Gli assi di finanziamento
Nella delibera del Consiglio di indirizzo e vigilanza vengono confermati i 5 assi di finanziamento, già alla base della struttura del bando 2020, e sono:
Asse 1 – Progetti di investimento e adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale; in particolare nei progetti di investimento sono previste nuove tipologie di intervento:
riduzione del rischio incendio mediante adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione;
riduzione del rischio infortunistico attraverso l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi;
riduzione del rischio radon mediante realizzazione di opere edili e di sistemi di ventilazione per i piani terra, seminterrati, interrati nei quali sia presente il gas;
incentivi alla sostituzione di macchine obsolete o comunque datate;
nell’ambito degli interventi di finanziamento di macchine per la riduzione del rischio vibrazione, si procederà alla revisione delle tipologie di progetti riguardanti le macchine movimento terra per ricondurle alla categoria delle macchine compatte ampliando la platea dei soggetti e dei settori interessati.
Asse 2 – Riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi
I nuovi interventi finanziabili riguardano:
il finanziamento di specifiche macchine, anche sulla base di una soluzione semplificata che non richiede una specifica valutazione del rischio e della sua riduzione con i metodi previsti dalle norme ISO 11228;
l’ampliamento dell’insieme delle macchine finanziabili per rischi da traino e spinta di carichi;
l’introduzione di macchine per la pulizia delle spiagge.
Asse 3 – Bonifica di materiali contenenti amianto
E’ previsto:
uno stanziamento di 74 milioni di euro, con un aumento di 14 milioni di euro rispetto al Bando ISI 2018
la partecipazione alle micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria dei prodotti agricoli per la rimozione delle coperture in cemento amianto nei capannoni agricoli.
Asse 4 – Micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Verranno ammesse ai finanziamenti le micro e piccole imprese operanti in questi ambiti:
attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali;
attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti.
Asse 5 – Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli
Le novità
In pratica, tra gli interventi finanziabili ci saranno:
il finanziamento di interventi finalizzati alla riduzione del rischio incendio mediante adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione;
gli interventi per la riduzione del rischio infortunistico attraverso l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi;
sistemi anti radon, nello specifico per quanto riguarda la realizzazione di opere edili e di sistemi di ventilazione per i piani terra, seminterrati, interrati nei quali sia presente il gas;
le macchine che non richiederanno una specifica valutazione del rischio e quelle per rischi da traino e da spinta di carichi (circa la movimentazione manuale dei carichi);
le macchine per la pulizia delle spiagge.
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