SICUREZZA ANTINCENDIO DEI VEICOLI ELETTRICI/IBRIDI E IDROGENO.

Documento VV.F. Linee Guida per incidenti che coinvolgono auto elettriche-ibride

Gli interventi di soccorso su veicoli ibridi o elettrici è sempre più frequente. Questo impone la necessità di conoscere le nuove insidie per consentire agli operatori del soccorso di intervenire in sicurezza.

Un gruppo di Vigili del fuoco ha affrontato la questione sui rischi connessi a un intervento in presenza di questi moderni sistemi di accumulo elettrochimico e ha predisposto delle specifiche linee guida che possano aiutare i soccorritori nella valutazione e nell’individuazione di specifiche procedure d’intervento in caso di scenari incidentali di questo tipo. La trattazione, in versione ancora non definitiva, vuole illustrare e informare sulle problematiche inerenti alla sicurezza elettrica nei sistemi di accumulo in generale, utilizzati in impianti FTV ed AUTOMOTIVE. In particolare, si vuole porre in risalto e definire alcune linee guida per poter eseguire le operazioni di soccorso in presenza dei suddetti sistemi, seguendo le normative di riferimento per il lavoro elettrico sotto tensione e fuori tensione.

Quella che viene proposta in questa sede, dunque, è una panoramica sui fattori di rischio che interessano direttamente il soccorritore, una rassegna generale sugli azionamenti elettrici e i supporti energetici che l’operatore deve conoscere e saper riconoscere durante il proprio lavoro.


“Rischi connessi ai più moderni sistemi di accumulo elettrochimico, predisposizione di specifiche linee guida finalizzate alla valutazione delle problematiche per i soccorritori nel caso di intervento con il coinvolgimento degli stessi sistemi di accumulo negli scenari incidentali e all’individuazione di specifiche procedure di intervento”.
La trattazione, in versione ancora non definitiva, vuole illustrare e informare sulle problematiche inerenti alla sicurezza elettrica nei sistemi di accumulo in generale, utilizzati in impianti FTV ed AUTOMOTIVE.

La presente trattazione, vuole illustrare e informare sulle problematiche inerenti alla sicurezza elettrica nei sistemi di accumulo in generale, utilizzati in impianti FTV ed AUTOMOTIVE. In particolare si vuole porre in risalto e definire alcune linee guida per poter eseguire le operazioni di soccorso in presenza dei suddetti sistemi, seguendo le normative di riferimento per quanto concerne il lavoro elettrico sotto tensione e fuori tensione. Viene dunque proposta una panoramica sui fattori di rischio che interessano direttamente il soccorritore, gli azionamenti elettrici ed i supporti energetici che l’operatore deve conoscere e saper riconoscere durante il proprio lavoro. Le stime di molti analisti indicano che nel giro di 20 anni, le vendite di auto elettriche e ibride, nel mondo supereranno il 50% delle auto vendute.

Dagli studi internazionali emerge che il problema principale in termini di rischio incendi per i veicoli elettrici risiede nel fenomeno del “thermal runaway”, cioè nel fatto che le batterie agli ioni di litio possono, in circostanze del tutto eccezionali, presentare un repentino ed inarrestabile incremento della temperatura, in una sorta di reazione a catena che porta alla rottura dell’equilibrio termico del sistema e alla distruzione completa delle batterie e della vettura.

Il flusso di ioni di litio da anodo a catodo (batteria in uso) oppure da catodo ad anodo (batteria in ricarica) può surriscaldare la batteria fino a far reagire l’elettrolita con altri elementi chimici presenti, aumentando ulteriormente la temperatura fino a produrre gas che, aumentando la pressione interna, producono ulteriore calore. In condizioni normali questo aumento della temperatura è tenuto sotto controllo, ma in condizioni estreme o in presenza di gravi difetti di fabbricazione può crearsi un effetto a catena che può portare all’incendio/esplosione della batteria ed alla produzione di fumo fuoriuscente dal pacco batterie. Dagli studi effettuati il problema principale risiederebbe in difetti di fabbricazione del separatore fra anodo e catodo, che deve evitare il verificarsi di cortocircuiti.

Oltre ai difetti di fabbricazione, l’abuso meccanico, quello elettrico e quello termico possono a loro volta innescare fenomeni di instabilità termica. Occorre comunque precisare che il thermal runaway è un problema che si presenta soltanto in condizioni estreme. Ad esempio Tesla precisa che il runaway potrebbe avvenire se le batterie sono conservate a più di 80°C per più di 24 ore, o a più di 150 °C per alcuni minuti, o se le batterie sono esposte a fiamma diretta.

La documentazione è composta da un documento generale - le Linee Guida - e da una serie di schede techiche di approfondimento che, nel tempo, verranno integrate e ampliate.


Scarica la linea guida a cura dei vdf

Schede di soccorso “Rescue Sheet”

Schede "Connettori di ricarica"

Scheda DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) 

Scheda elettrocuzione

Scheda SCENARI INCIDENTALI 

Scheda SISTEMI DI RICARICA

Scheda  Veicoli ibridi 

Fonte: Vigili del fuoco


SICUREZZA ANTINCENDIO DEI VEICOLI ELETTRICI

Negli  ultimi  anni  si  sono  diffuse  in  tutto  il  mondo,  ed  anche  in  Italia,  autovetture  alimentate  grazie   all’energia  elettrica.  A  ben  vedere  sono  in  vendita  anche  altri  mezzi  elettrici,  come  per  esempio  alcuni   modelli  di  scooter  e  quadricicli.   I  veicoli  elettrici  fanno  parte  della  più  grande  famiglia  dei  veicoli  a  combustibili  alternativi  (in  inglese  AFV,   Alternative  Fuel  Vehicles).

  Nell’accezione  più  estesa  questa  famiglia  comprende  tutti  i  veicoli  che  non  sono   alimentati  a  benzina  o  gasolio  cioè,  oltre  ai  veicoli  elettrici  anche  i  veicoli  a  metano,  a  GPL,  a  fuel-­‐cell   (idrogeno),  a  etanolo,  a  biodiesel,   con  sistema  hydraulic  hybrid  (molto  rari,  sono  veicoli   che  per  la   propulsione  del  veicolo  utilizzano  anche  un  fluido  che  viene  compresso  durante  le  frenate).   Ognuno  di  questi  carburanti  o  sistemi  alternativi  meriterebbero  una  trattazione  apposita,  anche  dal  punto   di  vista  dei  problemi  derivanti  da  un  possibile  incendio  e  dal  conseguente  intervento  dei  soccorritori:  basti   pensare  che  l’idrogeno  è  incolore,  inodore  e  insapore  e  brucia  con  una  fiamma  pressoché  invisibile.  

Per   ovvie  ragioni  di  spazio  in  questa  sede  ci  limiteremo  ai  veicoli  elettrici.   

La  decisione  di  utilizzare  un  veicolo  elettrico,  anziché  un  veicolo  dotato  di  motore  a  combustione  interna,   deriva  normalmente  da  considerazioni  di  tipo  ecologico  e/o  economico:  le  motivazioni  di  tipo  economico,   una  volta  minoritarie,  stanno  progressivamente  diventando  preponderanti,  grazie  al  diffondersi  di  una   tecnologia  ormai  consolidata,   al  minore  consumo  di  carburante,   al  progressivo  calo  del  prezzo  delle   batterie,  all’aumento  delle  prestazioni  dei  veicoli  di  questo  tipo,  al  generale  calo  del  prezzo  dei  veicoli   elettrici  oltre  a  trattamenti  economici  privilegiati  in  termini  di  bollo  e  di  accesso  alle  zone  a  traffico  limitato.   Per  esempio  a  Milano  l’accesso  all’Area  C  è  gratuito  per  i  veicoli  elettrici.  

Tanto  per  avere  un  ordine  di   grandezza  sul  progressivo  calo  del  costo  delle  batterie,  il  prezzo  medio  di  una  batteria  agli  ioni  di  litio  nel   2010  era  pari  a  circa  1000  USD/KWh,  nel  2015  circa  350  USD.  Si  prevede  che  nel  2020  il  prezzo  scenda  sotto   i  200  USD/KWh.   

Le  autovetture  elettriche  sono  attualmente  considerate  una  novità,  ma  in  realtà  non  è  affatto  così.  Anzi,  le   prime  automobili  erano  elettriche.  Fra  il  1830  ed  il  1840  vennero  presentate  alcuni  modelli  di  “carrozze   elettriche”,  quindi  ben   una  cinquantina  di  anni   prima  che  nel  1886  Karl  Benz  presentasse  la  prima   automobile  dotata  di  motore  a  combustione  interna.  La  gara  per  raggiungere  i  100  Km/h  fu  vinta  nel  1899   proprio  da  una  automobile  elettrica,  la  Jamais  Contente,  dotata  di  una  bizzarra  carrozzeria  aerodinamica.

Autore:   Guido Zaccarelli Vice President APC Prevenzione Incendi AIAS

Fonte: CFPA EUROPE

Scarica l'approfondimento completo

SICUREZZA ANTINCENDIO DEI VEICOLI AD IDROGENO


I veicoli ad idrogeno fanno parte dei cosiddetti veicoli alimentati con combustibili alternativi, cioè tutti quelli diversi dai combustibili tradizionali come benzina o gasolio. Si tratta di una grande varietà di tipologie diverse, che vanno dai veicoli a GPL, a metano, elettrici, ibridi, ecc., e comprendono biciclette, motociclette, autobus e forse in un prossimo futuro anche camion. Già da molti anni sono in circolazione auto a metano o a GPL, dopo decenni di oblio sono prepotentemente tornate di moda le auto elettriche, in alcuni paesi sono molto diffuse le auto ad alcool (etanolo), ora si affacciano sul mercato anche le auto ad idrogeno.
In questo articolo troverete una breve spiegazione dei vari tipi di veicoli alimentati ad idrogeno, i loro principi di funzionamento, i principali vantaggi e svantaggi di questa tecnologia, ed anche quanto è per ora possibile sostenere in merito alla sicurezza antincendio dei veicoli alimentati ad idrogeno.

Autore:Guido Zaccarelli, ottobre 2018.

Fonte: CFPA EUROPE

scarica l'approfondimento completo


MESSAGGIO INFORMATIVO SUL NOSTRO SERVIZIO DI NEWSLETTER PROFESSIONAL:

Gli iscritti alla nostra Newsletter Professional hanno accesso all'area condivisione gratuita dove trovare oltre 7000 file gratuiti  utili sulle tematiche prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e cantieri temporanei e mobili.

Abbonarsi alla nostra newsletter è conveniente e permette di ricevere via mail notizie, approfondimenti,software freeware,documenti in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro...e non solo.

L'iscrizione alla newsletter darà diritto a ricevere le mail contenenti notizie in materia di prevenzione e sicurezza, ad accedere al download del software freeware condiviso gratuitamente con tutti gli iscritti (Trovi il materiale condiviso gratuitamente, Fogli excel utili per la gestione sicurezza, software freeware, Dwg per layout in Autocad,Schede di sicurezza
..Manuali..Approfondimenti...e altro ancora).

L'iscrizione da' diritto anche a particolari scontistiche su vari servizi offerti.

L'iscrizione alla Newsletter Professional non ha scadenze o rinnovi annuali da sostenersi.






Maggiori Info

ReCaptcha

Questo servizio Google viene utilizzato per proteggere i moduli Web del nostro sito Web e richiesto se si desidera contattarci. Accettandolo, accetti l'informativa sulla privacy di Google: https://policies.google.com/privacy

Google Analytics

Google Analytics è un servizio utilizzato sul nostro sito Web che tiene traccia, segnala il traffico e misura il modo in cui gli utenti interagiscono con i contenuti del nostro sito Web per consentirci di migliorarlo e fornire servizi migliori.

YouTube

I video integrati forniti da YouTube sono utilizzati sul nostro sito Web. Accettando di guardarli accetti le norme sulla privacy di Google: https://policies.google.com/privacy

Google Ad

Il nostro sito Web utilizza Google Ads per visualizzare contenuti pubblicitari. Accettandolo, si accetta l'informativa sulla privacy di Google: https://policies.google.com/technologies/ads?hl=it