Rischi per la salute degli addetti alla raccolta dei rifiuti

Il campione di lavoratori è stato ottenuto con l’adesione volontaria di un massiccio gruppo di operatori ecologici che svolgono l’attività da molti anni. Il 
gruppo è stato analizzato per sesso, età e mansione. 

Sono state inoltre suddivise le patologie prevalenti a carico dell’apparato osteo-muscolare. 

Dai dati rilevati sono stati realizzati diagrammi a torta che di seguito riportiamo con la relativa analisi. 
Successivamente si sono rilevati i risultati di studi condotti da altri e si è  operato un confronto critico.

Le mansioni esaminate rappresentano le varie può svolgere, con una prevalenza degli addetti alla raccolta peculiarità dell’attività di raccolta in Venezia città, si è fatta una specifica diversificazione. Inoltre si è evidenziato come l’attività di autista includa anche quella di raccolta. 

L’analisi delle patologie prevalenti evidenzia come oltre il 70% del campione esaminato lamenti affezioni a carico dell’apparato osteomuscolare. In particolare vi è una netta prevalenza per le patologie a carico del rachide e della spalla. 

Solo il 27% non presenta patologie riconducibili all’attività che svolgono

Lo studio inoltre ha esaminato l’incidenza delle patologie sulle singole mansioni potendo così evidenziare come incidenza qualora si associ il lavoro di autista a quello di raccoglitore e soprattutto come sia la patologia prevalente nei lavoratori che svolgono la raccolta.

un singolo lavoratore o ad una specifica lavorazione. 

Gli operatori addetti allo svolgimento di questa attività sono dunque esposti ad una pluralità di rischi, tra essi  potenzialmente sinergici. 
Come confermato da uno studio fatto da operatori dell’INAIL Le principali attività di igiene urbana sono suddivise nei tre processi: raccolte differenziate, 
raccolta rifiuti indifferenziati, pulizia delle aree urbane (spazzamento, lavaggio,  diserbo, ecc). 
In quest’ambito, le attività possono essere suddivise in raccolta e spazzamento, sia manuali sia meccanizzati. La raccolta dei rifiuti consiste nello svuotamento di contenitori di diverse dimensioni (cassonetti, trespoli, bidoni, contenitori scarrabili) secondo una frequenza e una tempistica stabilite in funzione delle esigenze, del livello di urbanizzazione e del traffico veicolare. 
Il servizio può essere svolto dagli operatori mediante raccolta manuale e/o meccanizzata; è inoltre possibile che gli addetti effettuino l’assistenza a terra al servizio di raccolta meccanizzata a caricamento laterale. 

La raccolta dei rifiuti consiste nello svuotamento di contenitori di diverse dimensioni (cassonetti, trespoli, bidoni, contenitori scarrabili) secondo una frequenza e una tempistica stabilite in funzione delle esigenze, del livello di urbanizzazione e del traffico veicolare. 
Il servizio può essere svolto dagli operatori mediante raccolta manuale e/o meccanizzata; è inoltre possibile che gli addetti effettuino l’assistenza a terra al servizio di raccolta meccanizzata a caricamento laterale. 
Le raccolte differenziata e indifferenziata possono essere effettuate anche mediante l’impiego di veicoli piccoli e medi, soprattutto a supporto della raccolta “porta a porta” dei rifiuti depositati dall’utenza lungo le strade dei centri storici o negli spazi condominiali privati, qualora predisposti.  

Fonte:Federazione italiana autonoma dipendenti enti locali (FIADEL)

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