Cassazione Penale, Sez. 7, 25 novembre 2019, n. 47729 - Infortunio. Impugnazione inammissibile

sentenze cassazione sicurezza lavoro
2019

FattoDiritto


L' imputato G.S.G. ricorre contro l'indicata sentenza della Corte d'Appello di Caltanissetta che ha confermato quella emessa dal Tribunale di Gela in data 14.2.2018, appellata dallo stesso imputato, riconosciuto colpevole in ordine ai reati di cui agli arti. 56,640 commi 1 e 2 c.p. e 368 c.p., e condannato a pena di giustizia, oltre al risarcimento del danno in favore della costituita parte civile.
Il ricorrente deduce:
- violazione dell'art. 368 c.p., 192 c.p.p. e 521 e 546 c.p.p. in ordine alla affermazione di responsabilità con riferimento alla qualifica di responsabile della sicurezza del Carmisciano, mai emersa nel corso del processo.
- Vizio della motivazione in relazione all'omesso esame di prova decisiva costituita dalla testimonianza di Alberto C. sull'infortunio capitato all'imputato sul luogo di lavoro.
E' pervenuta memoria difensiva che non può essere considerata in quanto trasmessa per non consentita via telematica.
Il ricorso è inammissibile.
Il primo motivo è genericamente proposto rispetto alla puntuale risposta data dalla Corte di merito all'analogo motivo di appello in relazione alla indicazione da parte dell'imputato nella sua denuncia del Carmisciano e delle sue omissioni e dell'accertata qualità di questi di responsabile dei cantieri.
Il secondo motivo è del pari genericamente proposto per ragioni di fatto rispetto alla ricostruzione probatoria che ha escluso che l'imputato avesse spostato materiale pesante e ricondotto la sua patologia ad una di natura cronica.
All'Inammissibilità dell'impugnazione segue, come per legge, la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali ed al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, che stimasi equo quantificare in euro 3.000,00.


P. Q. M.


dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di Euro 3.000,00 in favore della cassa delle ammende.
Così deciso il 7.11.2019


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