Art. 79 - Criteri per l'individuazione e l'uso
Art. 79. Criteri per l'individuazione e l'uso
1. Il contenuto dell'allegato VIII, costituisce elemento di riferimento per l'applicazione di quanto previsto all'articolo 77, commi 1 e 4.
2. Con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, sentita la Commissione consultiva permanente di cui all'articolo 6, tenendo conto della natura, dell'attività e dei fattori specifici di rischio sono indicati:
a) i criteri per l'individuazione e l'uso dei DPI;
b) le circostanze e le situazioni in cui, ferme restando le priorità delle misure di protezione collettiva, si rende necessario l'impiego dei DPI.
L'articolo 79 delinea i criteri per l'individuazione e l'utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Questi criteri sono fondamentali per garantire che i DPI siano scelti e utilizzati in maniera adeguata in relazione ai rischi presenti sul luogo di lavoro. L'articolo stabilisce il quadro normativo per l'applicazione delle disposizioni riguardanti i DPI, specificando il ruolo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella definizione di tali criteri.Di Seguito Un Riassunto Tecnico-Giuridico Dettagliato:
Dettaglio delle Disposizioni
Riferimento Normativo:
Il contenuto dell'allegato VIII è indicato come riferimento principale per l'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 77, commi 1 e 4. L'allegato VIII specifica i requisiti tecnici e i criteri che devono essere considerati per la scelta e l'uso dei DPI.
Decreto Ministeriale:
È previsto che un decreto del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, emesso in concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico e sentita la Commissione Consultiva Permanente, stabilisca i criteri specifici per l'individuazione e l'uso dei DPI. Questo decreto tiene conto della natura delle attività lavorative e dei fattori specifici di rischio presenti.
Criteri di Individuazione:
Il decreto ministeriale deve indicare i criteri specifici per l'individuazione dei DPI più adatti. Questo processo di individuazione è essenziale per assicurare che i DPI selezionati siano idonei a prevenire i rischi specifici connessi alle attività lavorative.
Circostanze e Situazioni:
Il decreto deve anche definire le circostanze e le situazioni in cui l'uso dei DPI è necessario, sempre mantenendo la priorità delle misure di protezione collettiva. Questo implica che l'uso dei DPI è complementare alle altre misure di sicurezza adottate e viene richiesto solo quando i rischi non possono essere eliminati o sufficientemente ridotti attraverso altre misure.
Sintesi
L'articolo 79 stabilisce che l'individuazione e l'uso dei DPI devono seguire i criteri indicati nell'allegato VIII e specificati ulteriormente da un decreto ministeriale. Questo decreto, emesso dal Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali in concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico, è essenziale per assicurare che i DPI siano scelti e utilizzati in modo adeguato rispetto ai rischi presenti nelle diverse attività lavorative. L'articolo sottolinea anche l'importanza di dare priorità alle misure di protezione collettiva rispetto ai DPI, utilizzandoli solo quando necessario.
Il Titolo III del Decreto Legislativo è dedicato alla regolamentazione dell'uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale (DPI) sul luogo di lavoro. Esso definisce le responsabilità e gli obblighi dei datori di lavoro, noleggiatori, concedenti in uso, e lavoratori, garantendo che tutte le attrezzature e i DPI utilizzati siano sicuri, mantenuti in buone condizioni e adeguatamente gestiti.
Art. 69 - Definizioni:
Le definizioni fondamentali riguardano le attrezzature di lavoro, il loro uso, le zone pericolose e le figure coinvolte. Le attrezzature di lavoro sono tutti gli strumenti e macchine utilizzate durante il lavoro, mentre l'uso comprende tutte le operazioni connesse (montaggio, manutenzione, ecc.). Sono chiarite anche le definizioni di zona pericolosa, lavoratore esposto e operatore.
Art. 70 - Requisiti di sicurezza:
Le attrezzature di lavoro devono rispondere a requisiti minimi di sicurezza, specificati nell'Allegato V del decreto, che devono essere rispettati per garantire la protezione dei lavoratori durante l'uso delle attrezzature.
Art. 71 - Obblighi del datore di lavoro:
Il datore di lavoro deve assicurare che le attrezzature siano conformi ai requisiti di sicurezza, mantenute in buone condizioni e utilizzate correttamente. Deve inoltre garantire che le attrezzature siano sottoposte a controlli regolari e ispezioni per accertarne l'integrità e la sicurezza.
Art. 72 - Obblighi dei noleggiatori e dei concedenti in uso:
Chi noleggia o concede in uso attrezzature di lavoro deve garantire che queste siano conformi alle normative di sicurezza e che vengano fornite con tutte le informazioni necessarie per il loro corretto utilizzo.
Art. 73 - Informazione, formazione e addestramento:
Il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori una formazione adeguata sull'uso sicuro delle attrezzature di lavoro, inclusi i rischi associati e le misure di prevenzione. Questa formazione deve essere periodicamente aggiornata.
Art. 73 bis - Abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore:
È prevista una specifica abilitazione per la conduzione dei generatori di vapore, garantendo che solo personale qualificato e adeguatamente formato possa operare su tali apparecchiature.
Capo II - Uso dei dispositivi di protezione individuale
Art. 74 - Definizioni:
I dispositivi di protezione individuale (DPI) sono definiti come qualsiasi attrezzatura destinata a essere indossata o tenuta dal lavoratore per proteggerlo da uno o più rischi che potrebbero minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro.
Art. 75 - Obbligo di uso:
I DPI devono essere utilizzati quando i rischi non possono essere evitati o ridotti a livelli accettabili con misure tecniche o organizzative. Il loro uso è obbligatorio nei contesti in cui è richiesto.
Art. 76 - Requisiti dei DPI:
I DPI devono essere conformi ai requisiti di sicurezza previsti dal decreto e devono essere adeguati ai rischi da cui proteggono, senza comportare ulteriori rischi.
Art. 77 - Obblighi del datore di lavoro:
Il datore di lavoro è tenuto a fornire DPI appropriati ai rischi presenti e a garantire che siano utilizzati correttamente, oltre a fornire le informazioni e la formazione necessarie al loro uso.
Art. 78 - Obblighi dei lavoratori:
I lavoratori hanno l'obbligo di utilizzare correttamente i DPI messi a loro disposizione e segnalare eventuali difetti o malfunzionamenti al datore di lavoro.
Art. 79 - Criteri per l'individuazione e l'uso:
L'individuazione dei DPI appropriati deve avvenire in base a una valutazione dei rischi specifici e deve considerare l'efficacia dei dispositivi in relazione ai rischi stessi.
Capo III - Impianti e apparecchiature elettriche
Art. 80 - Obblighi del datore di lavoro:
Il datore di lavoro deve assicurare la sicurezza degli impianti elettrici sul luogo di lavoro, garantendo che siano conformi alle normative vigenti e sottoposti a regolari controlli e manutenzione.
Art. 81 - Requisiti di sicurezza:
Gli impianti elettrici devono rispettare i requisiti di sicurezza definiti dalle normative tecniche applicabili, per prevenire i rischi di shock elettrico, incendi o esplosioni.
Art. 82 - Lavori sotto tensione:
I lavori sotto tensione devono essere eseguiti solo da personale qualificato, con l'uso di attrezzature e dispositivi di protezione idonei, seguendo procedure specifiche per garantire la sicurezza.
Art. 83 - Lavori in prossimità di parti attive:
Anche i lavori in prossimità di parti attive non protette devono essere gestiti con cautela, adottando misure di protezione specifiche per evitare il contatto accidentale.
Art. 84 - Protezioni dai fulmini:
Gli edifici e gli impianti devono essere protetti dai fulmini secondo le normative vigenti, per prevenire danni strutturali e rischi per la sicurezza.
Art. 85 - Protezione di edifici, impianti strutture ed attrezzature:
Oltre alla protezione dai fulmini, devono essere adottate misure di sicurezza per proteggere edifici, impianti e attrezzature da altri rischi elettrici.
Art. 86 - Verifiche e controlli:
È obbligatorio eseguire verifiche e controlli periodici sugli impianti e apparecchiature elettriche per garantire la loro sicurezza continua e la conformità alle normative.
Art. 87 - Sanzioni a carico del datore di lavoro, del dirigente, del noleggiatore e del concedente in uso:
Prevede sanzioni per il mancato rispetto delle norme di sicurezza relative all'uso delle attrezzature di lavoro, dei DPI e degli impianti elettrici. Le sanzioni variano in base alla gravità delle violazioni e possono includere sia sanzioni pecuniarie che l'arresto.
Indice Titolo III Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale (Art. 69-87)
Capo I Uso delle attrezzature di lavoro
Art. 69 - Definizioni
Art. 70 - Requisiti di sicurezza
Art. 71 - Obblighi del datore di lavoro
Art. 72 - Obblighi dei noleggiatori e dei concedenti in uso
Art. 73 - Informazione, formazione e addestramento
Art. 73 bis - Abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore
Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale
Art. 77 - Obblighi del datore di lavoro
Art. 78 - Obblighi dei lavoratori
Art. 79 - Criteri per l'individuazione e l'uso
Capo III Impianti e apparecchiature elettriche
Art. 80 - Obblighi del datore di lavoro
Art. 81 - Requisiti di sicurezza
Art. 82 - Lavori sotto tensione
Art. 83 - Lavori in prossimita' di parti attive
Art. 84 - Protezioni dai fulmini
Art. 85 - Protezione di edifici, impianti strutture ed attrezzature
Art. 86 - Verifiche e controlliArt. 87 - Sanzioni a carico del datore di lavoro, del dirigente, del noleggiatore e del concedente in uso
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