IMBRACATURE DEI CARICHI nelle OPERE DI CARPENTERIA
campagna di sensibilizzazione sul tema delle IMBRACATURE DEI CARICHI nelle OPERE DI CARPENTERIA.
La Sicurezza nella Movimentazione dei Carichi durante le Carpenterie per Manufatti in C.A.
La movimentazione aerea dei carichi nelle operazioni di carpenteria rappresenta una delle attività più critiche in termini di sicurezza sul lavoro.
Modalità di Imbracatura e Accessori di Sollevamento
La corretta imbracatura dei carichi è essenziale per prevenire incidenti. I principali elementi movimentati includono fasci di ferri, staffe, pannelli per elevazioni e solai, puntelli, legnami e calcestruzzo. È cruciale scegliere gli accessori di sollevamento adeguati, come catene, tiranti, fasce, grilli, bilancini, ganci a 'C', pinze, ventose e magneti, conformemente alla Direttiva Macchine 2006/42/CE e al Regolamento UE 2023/1230.
Normativa e Sicurezza
L'Italia, con il D.Lgs. N. 17 del 2010, ha recepito la Nuova Direttiva Macchine, equiparando gli accessori di sollevamento alle macchine, richiedendo la Dichiarazione di Conformità CE, il Manuale d’uso e manutenzione e le verifiche periodiche. Ulteriori disposizioni sono presenti nel D.Lgs. 81/08, in particolare nell’allegato VI, che dettaglia la frequenza dei controlli per funi e catene e la corretta gestione degli accessori di sollevamento.
Tipologie di Controllo
La normativa ISO 9927:2013 e ISO 12482-1 distingue tra ispezioni giornaliere, frequenti e periodiche, basate sulla severità di utilizzo e l’ambiente di lavoro. Queste ispezioni devono essere eseguite da personale competente per garantire la sicurezza delle operazioni.
Figure Coinvolte
Le principali figure coinvolte nella movimentazione dei carichi sono:
Conduttore dell’apparecchio di sollevamento: responsabile della manovra della macchina.
Imbracatore del carico: responsabile dell’aggancio e dello sgancio del carico.
Manutentore dell’apparecchio di sollevamento: responsabile della manutenzione della macchina.
Tecnico esperto: valutatore della conformità delle macchine di sollevamento.
Principali Rischi
I rischi principali durante la movimentazione aerea dei carichi includono:
Caduta di masse dall’alto.
Schiacciamento da oscillazione del carico.
Travolto da perdita di confinamento di un fluido.
Criteri di Valutazione per la Sicurezza
Alcuni criteri essenziali per la sicurezza includono:
Peso e geometria del carico.
Punti di presa e tipo di aggancio.
Condizioni atmosferiche e traiettorie di sollevamento.
Comunicazione tra operatori e preparazione del punto di deposito.
Accessori di Sollevamento
Gli accessori di sollevamento devono essere adeguatamente identificati e utilizzati in conformità alle loro specifiche tecniche. Tra questi, le catene sono particolarmente resistenti e modulari, ma più pesanti rispetto ad altre soluzioni come le funi d’acciaio o le fasce sintetiche, che offrono vantaggi in termini di maneggevolezza e rapporto peso/forza di sollevamento.
Controlli e Manutenzione
È obbligatorio effettuare controlli visivi e manutenzione periodica degli accessori di sollevamento, garantendo che tutti siano marchiati CE e dotati delle necessarie certificazioni. Le ispezioni devono verificare la presenza di eventuali deformazioni, corrosioni o usure eccessive.
Conclusione
La sicurezza nella movimentazione dei carichi durante le operazioni di carpenteria è un processo complesso che richiede una pianificazione accurata, la scelta appropriata degli accessori di sollevamento e una rigorosa applicazione delle normative vigenti. Seguendo le buone prassi e i criteri di valutazione descritti, è possibile ridurre significativamente i rischi associati e garantire un ambiente di lavoro sicuro ed efficiente
Le slide dei relatori
CAMPAGNA_IMBRACATURE_docente Jospeh Di Matteo
Imbracatura dei carichi carpenterie_docente Luca Beretta – SLIDE dall’INCONTRO
Imbracatura dei carichi carpenterie_Davide Orsenigo
Joseph Di Matteo – ATS Milano Città Metropolitana IMBRACATURE_Joseph Di Matteo
Ing. Luca Beretta – tecnico ESEM-CPT 240508 Imbracature_Beretta
Luigi Leccardi – ATS Milano Città Metropolitana LECCARDI LUIGI – ATS
Luca Voch – ASLE-RLST SOLLEVAMENTI FOTO – 8 maggio 2024
Ing. Davide Orsenigo – tecnico ESEM-CPT 240508 Imbracatura dei carichi carpenterie ORSENIGO
Ing. Katia Bosso – Area Sicurezza FSC Torino presentazione della campagna CONTA fino a 10
I volantini multilingue
I volantini multilingue sono strumenti utili per la diffusione delle principali regole e comportamenti corretti da seguire in caso di imbracatura dei carichi. Possono essere scaricati e/o stampati, distribuiti ai lavoratori, essere affissi in cantiere o nei luoghi di lavoro.
VOLANTINI MULTILINGUE
Versione ITALIANO_
Versione ARABO_
Versione ALBANESE_
Versione HINDI_
Versione PUNJABI_
PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA IN WORD COMPLETO DI FASI DI RISCHIO
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P.O.S (Esempio di Piano operativo di sicurezza editabile in word)l Il POS è il piano operativo di sicurezza che tutte le imprese devono presentare prima di entrare in un cantiere edile, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, nuovo Testo unico sicurezza sul lavoro (T.U.S.L.).
Il presente Piano operativo di sicurezza (in sigla POS) costituisce assolvimento all'obbligo, posto in capo ai datori di lavoro delle imprese esecutrici, dell'art. 17 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i..
Il POS è conforme a quanto disposto dall'allegato XV del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.. Esso contiene la valutazione dei rischi, ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i., relativamente ai lavori eseguiti direttamente da questa/e impresa/e e propone le scelte autonome di carattere organizzativo ed esecutivo, in osservanza delle norme in materia di prevenzione infortuni e di tutela della salute dei lavoratori.
Il POS che ne risulta è idoneo ad essere accettato dai coordinatori e dagli organi di controllo.
Il Piano contiene l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori.
Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell’opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione.