Guida 2018 all'assicurazione sul lavoro Inail

Questa guida analizza le attività lavorative che la legge definisce rischiose, la figura del datore di lavoro, sia pubblico che privato, tenuto a stipulare l’assicurazione ed a versare i relativi premi, ed elenca i lavoratori tutelati. 


La Costituzione Italiana garantisce a tutti i cittadini il diritto alla salute sul luogo di lavoro.
Lo Stato stabilisce l’obbligo di assicurare i lavoratori addetti ad attività pericolose dal rischio di possibili infortuni sul lavoro o malattie causate dalla stessa attività lavorativa, individuando nel datore di lavoro il soggetto destinato a sostenerne l’onere economico.
L’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Questa guida analizza le attività lavorative che la legge definisce rischiose, la figura del datore di lavoro, sia pubblico che privato, tenuto a stipulare l’assicurazione ed a versare i relativi premi, ed elenca i lavoratori tutelati.


L’assicurazione Inail è regolata dalle norme contenute nel Testo Unico, (approvato con Decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 1965 e succ. mod.), e anche da numerose disposizioni speciali dirette soprattutto ad estendere la tutela Inail a nuove categorie di lavoratori (parasubordinati, dirigenti, sportivi professionisti dipendenti, casalinghi/e).
In tal senso si cita in particolare il d.lgs. 38/2000, emanato in relazione all’art. 55 della legge n. 144/1999, unitamente alle numerose sentenze della Corte Costituzionale ed ai principi posti dalla Corte di Cassazione che hanno determinato l’estensione delle categorie di lavoratori e delle attività soggette all’obbligo assicurativo.
Il rapporto assicurativo nasce per effetto di legge al verificarsi dei requisiti previsti.
Il datore di lavoro è tenuto a presentare all’Inail la denuncia dell’attività esercitata, in quanto ritenuta rischiosa.
Di norma il lavoratore rientrante nell’obbligo assicurativo, in caso di infortunio o malattia professionale, è tutelato dall’Inail con prestazioni economiche, sanitarie ed integrative, anche nel caso in cui il datore di lavoro non abbia provveduto al pagamento del premio, per il principio di automaticità delle prestazioni che caratterizza l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
In via generale il costo dell’assicurazione - vale a dire il premio assicurativo - è a carico del datore di lavoro ed è determinato applicando, alle retribuzioni pagate ai dipendenti occupati, i tassi previsti da un’apposita tariffa che tiene essenzialmente conto della diversa pericolosità tra le varie lavorazioni.

Le attività lavorative rischiose


L’evoluzione dei processi lavorativi e l’introduzione costante di tecnologie sempre più avanzate ha imposto l’estensione dell’obbligo assicurativo Inail a quasi tutte le attività della produzione e dei servizi.
La legge, nell’individuare le attività rischiose, le suddivide in due grandi gruppi: 
• attività svolte mediante l’utilizzo di macchine, apparecchi o impianti
• attività che, per loro natura, esprimono un elevato grado di pericolosità anche se svolte senza l’utilizzo di macchine, apparecchi ed impianti; queste attività sono tassativamente indicate in specifici elenchi.

Attività rischiose svolte mediante l’utilizzo di macchine, apparecchi ed impianti
L’obbligo assicurativo è previsto per le persone addette a tutte quelle attività che comportino l’utilizzo di macchine, apparecchi ed impianti a pressione, elettrici e termici o che siano svolte in laboratori ed ambienti organizzati per lavori e per la produzione di opere e servizi che comportino l’impiego di dette macchine, apparecchi o impianti.
In quest’ultimo caso, la norma tutela il lavoro in sé e per sé considerato e non solo quello che viene eseguito presso le macchine o le altre fonti di rischio. 
L’obbligo sussiste anche se l’impiego di macchine, apparecchi o impianti avviene in via transitoria, per dimostrazione, per esperimento o non è attinente all’attività esercitata e permane indipendentemente dalla grandezza e dalla potenza delle macchine stesse.
Nell’assicurazione sono comprese le lavorazioni complementari e sussidiarie, anche se svolte in locali diversi e separati da quelli in cui si svolge la lavorazione principale.


Attività rischiose svolte senza l’utilizzo di macchine, apparecchi ed impianti

Vi sono attività lavorative che, anche se svolte senza l’utilizzo di macchine, apparecchi ed impianti, esprimono, per loro natura, un elevato grado di pericolosità. 
Anche per le persone addette a queste attività, è obbligatoria l’assicurazione Inail. Tali attività sono tassativamente individuate dalla legge ed indicate in specifici elenchi, di seguito riportati.

La guida si divide in cinque parti:

Per poter comprendere il fondamento giuridico e normativo dell’obbligatorietà dell’assicurazione Inail.

Le attività lavorative rischiose
Per poter individuare se l’attività esercitata è da assicurare.
I lavoratori assicurati 
Per identificare i requisiti che danno diritto all’assicurazione. L’assicurazione e il contributo in agricoltura 
L’assicurazione dei lavoratori marittimi 
Tipologie di lavoratori tutelati 
La figura del datore di lavoro 
 Per individuare i soggetti che devono stipulare l’assicurazione e sostenerne l’onere economico. Particolari figure di datore di lavoro 

Istruzioni per l’uso


Guida all’assicurazione

Gli obblighi del datore di lavoro
Per precisare gli obblighi, previsti dalla Legge, a cui si deve attenere il datore di lavoro sia nei confronti dell’Ente assicuratore che del lavoratore assicurato. Il premio assicurativo 

Fonte: Inail


MESSAGGIO INFORMATIVO SUL NOSTRO SERVIZIO DI NEWSLETTER PROFESSIONAL:

Gli iscritti alla nostra Newsletter Professional hanno accesso all'area condivisione gratuita dove trovare oltre 7000 file gratuiti  utili sulle tematiche prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e cantieri temporanei e mobili.

Abbonarsi alla nostra newsletter è conveniente e permette di ricevere via mail notizie, approfondimenti,software freeware,documenti in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro...e non solo.

L'iscrizione alla newsletter darà diritto a ricevere le mail contenenti notizie in materia di prevenzione e sicurezza, ad accedere al download del software freeware condiviso gratuitamente con tutti gli iscritti (Trovi il materiale condiviso gratuitamente, Fogli excel utili per la gestione sicurezza, software freeware, Dwg per layout in Autocad,Schede di sicurezza
..Manuali..Approfondimenti...e altro ancora).

L'iscrizione da' diritto anche a particolari scontistiche su vari servizi offerti.

L'iscrizione alla Newsletter Professional non ha scadenze o rinnovi annuali da sostenersi.






Maggiori Info

ReCaptcha

Questo servizio Google viene utilizzato per proteggere i moduli Web del nostro sito Web e richiesto se si desidera contattarci. Accettandolo, accetti l'informativa sulla privacy di Google: https://policies.google.com/privacy

Google Analytics

Google Analytics è un servizio utilizzato sul nostro sito Web che tiene traccia, segnala il traffico e misura il modo in cui gli utenti interagiscono con i contenuti del nostro sito Web per consentirci di migliorarlo e fornire servizi migliori.

YouTube

I video integrati forniti da YouTube sono utilizzati sul nostro sito Web. Accettando di guardarli accetti le norme sulla privacy di Google: https://policies.google.com/privacy

Google Ad

Il nostro sito Web utilizza Google Ads per visualizzare contenuti pubblicitari. Accettandolo, si accetta l'informativa sulla privacy di Google: https://policies.google.com/technologies/ads?hl=it