VDT WEB

Applicativo Web per la Valutazione del Rischio da Uso dei Videoterminali

Progettato per rispondere alle normative vigenti (come il D.Lgs. 81/08 e le linee guida ergonomiche UNI EN ISO 9241), questo strumento rappresenta la soluzione ideale per le aziende che desiderano un approccio rapido ed efficiente alla valutazione dei rischi.

L’utilizzo prolungato dei videoterminali rappresenta una fonte di rischio per la salute dei lavoratori. I principali problemi derivano da:

• Disturbi all’apparato muscolo-scheletrico (es. dolore lombare, problemi alla colonna vertebrale)
• Affaticamento visivo (dovuto a riflessi, luce inadeguata e posizionamento scorretto dello schermo)
• Affaticamento mentale dovuto all’uso continuativo

Il presente documento si basa sulle normative vigenti (D.Lgs. 81/08, Allegato XXXIV) e sulle linee guida ergonomiche (serie UNI EN ISO 9241) per garantire postazioni di lavoro conformi ai requisiti minimi.

Ai fini dell’analisi del rischio si fa riferimento al documento “Uso di attrezzature munite di videoterminali” redatto dal Coordinamento Tecnico per la Prevenzione degli Assessorati alla Sanità delle Regioni e delle Provincie Autonome di Trento e Bolzano. Tale linea guida, basata su una valutazione semplificata dei luoghi di lavoro, permette di verificare la conformità ai requisiti minimi indicati nell’allegato XXXIV del D.Lgs. 81/08. Per videoterminale si intende qualsiasi schermo, sia esso alfanumerico o grafico, indipendentemente dal metodo di visualizzazione adottato, includendo anche dispositivi elettronici quali tablet.

DEFINIZIONI

Videoterminalista
Il videoterminalista è il lavoratore che utilizza, per la propria attività professionale, un videoterminale – ovvero un dispositivo informatico dotato di schermo alfanumerico o grafico – per l’elaborazione, la visualizzazione e l’immissione di dati. Tale operatore è esposto a specifici rischi ergonomici e visivi, motivo per cui la postazione e le attrezzature devono rispettare le normative in materia (D.Lgs. 81/08, UNI EN ISO 9241)

Postazione di lavoro al VDT
La postazione di lavoro al videoterminale è l’insieme degli elementi fisici e organizzativi necessari per consentire all’operatore di svolgere le proprie attività in modo sicuro ed ergonomico. Essa comprende:

• Il piano di lavoro, che deve garantire spazio sufficiente per appoggiare strumenti, documenti e per consentire il movimento libero delle mani e delle gambe;
• La seduta, regolabile e dotata di adeguato supporto lombare, che permette cambiamenti di postura e minimizza il rischio di affaticamento muscolo-scheletrico;
• La disposizione degli arredi e degli accessori (come telefono, stampante, leggio) in modo da facilitare l’accesso e prevenire ostacoli o rischi d’incidente.
  Questi elementi, insieme, sono studiati per adattarsi alle caratteristiche dell’operatore e garantire condizioni di lavoro ottimali .

Schermo e periferiche
Lo schermo è il dispositivo di visualizzazione del videoterminale, progettato per offrire immagini chiare e stabili. Le sue caratteristiche includono la regolabilità di luminosità, contrasto, inclinazione e orientamento, aspetti fondamentali per ridurre l’affaticamento visivo.
Le periferiche comprendono strumenti come la tastiera, il mouse e altri dispositivi di immissione dati. Esse sono essenziali per l’interazione tra l’operatore e il sistema informatico e devono essere disposte in modo ergonomico, in modo da facilitare l’uso corretto e prevenire problemi muscoloscheletrici .

Ambiente di lavoro
L’ambiente di lavoro, nel contesto dell’uso dei videoterminali, include tutte le condizioni fisiche e ambientali che influenzano il benessere dell’operatore. Tra queste rientrano:

• Spazio e disposizione: l’area deve essere organizzata in modo da consentire movimenti liberi e sicuri, evitando ostacoli e favorendo il distanziamento (soprattutto in contesti di pandemia).
• Illuminazione: deve essere sufficiente, omogenea e priva di riflessi o abbagliamenti, con livelli di illuminamento adeguati (ad esempio, almeno 500 lux per attività generali).
• Rumore e radiazioni: devono essere contenuti per non compromettere la concentrazione e la comunicazione.

• Microclima e qualità dell’aria: è fondamentale garantire un buon ricambio d’aria e condizioni termiche e umidità equilibrate, per evitare discomfort o problemi di salute.
  Tutti questi aspetti sono studiati per creare un ambiente di lavoro che massimizzi il comfort e la sicurezza dell’operatore

FONTI NORMATIVE E DI RIFERIMENTO

Le principali fonti normative e linee guida adottate sono:

• D.Lgs. 81/08 e Allegato XXXIV
  Forniscono i requisiti minimi di sicurezza ed ergonomia per i posti di lavoro dotati di videoterminali.
• Serie UNI EN ISO 9241
  Norme ergonomiche relative all’interazione uomo-sistema, specifiche per l’uso dei videoterminali (ad es. UNI EN ISO 9241-1, -2, -4, -5, ecc.).
• Linee guida “Uso di attrezzature munite di videoterminali”
  Redatte dal Coordinamento Tecnico per la Prevenzione delle Regioni e Provincie Autonome di Trento e Bolzano, offrono criteri semplificati per l’analisi del rischio.

Funzionalità e Usabilità

L’applicativo offre un’interfaccia intuitiva e interattiva, suddivisa in più sezioni dedicate all’analisi delle attrezzature, dell’ambiente e dell’interfaccia elaboratore/uomo. Grazie a una serie di checklist dettagliate, l’utente può verificare in tempo reale il grado di adeguatezza della postazione di lavoro. I punteggi relativi a ciascuna area vengono calcolati automaticamente, consentendo di ottenere un’indicazione immediata della classe di rischio, dalla “Classe 0 – Rischio accettabile” alla “Classe 2 – Rischio presente”.

Il tutto viene presentato in una tabella riepilogativa, chiara e formattata, che sintetizza i risultati della valutazione in maniera semplice e immediata. Questo consente agli addetti alla sicurezza di prendere decisioni informate e di attivare, se necessario, misure correttive specifiche.

METODOLOGIA DI ANALISI
L’analisi del rischio viene condotta seguendo un approccio strutturato su tre macro-aree:

1. a) Analisi delle Attrezzature

• Schermo: Verifica della definizione, stabilità dell’immagine, regolabilità di brillanza e contrasto, assenza di riflessi e posizionamento corretto (distanza 50-70 cm; bordo superiore leggermente al di sotto del livello degli occhi).
• Tastiera e Dispositivi di Puntamento: Valutazione della separazione dallo schermo, regolabilità, dimensioni e leggibilità dei tasti, posizione corretta del mouse.
• Piano di Lavoro: Controllo della superficie (a basso indice di riflessione), stabilità, dimensioni, altezza e profondità adeguate per consentire un corretto appoggio degli avambracci e dei piedi.
• Sedile di Lavoro: Verifica della stabilità, regolabilità in altezza e dello schienale, supporto lombare, presenza di poggiapiedi e meccanismo girevole.
• Computer Portatili: Accertamento della presenza di accessori ergonomici (tastiera e mouse esterni) ove necessario.

1. b) Analisi dell’Ambiente di Lavoro

• Spazio: Valutazione della disposizione e delle dimensioni della postazione, garantendo vie di passaggio libere.
• Illuminazione: Misurazione dell’illuminamento (in lux), verifica dell’omogeneità della luce, assenza di riflessi e abbagliamenti, confronto tra luminosità dello schermo e luce ambientale.
• Rumore, Radiazioni e Parametri Microclimatici: Controllo per assicurare che non interferiscano con il benessere dell’operatore.

1. c) Analisi dell’Interfaccia Elaboratore/Uomo

• Valutazione del software utilizzato, della chiarezza delle informazioni e della facilità di interazione, per garantire che l’interfaccia non contribuisca all’affaticamento dell’operatore.

Integrazione con il Documento di Valutazione dei Rischi

Uno dei principali punti di forza del nostro applicativo è la possibilità di integrare agevolmente la valutazione eseguita nel modello di documento di valutazione dei rischi, fornito in formato Word editabile. Con un solo click è possibile copiare la tabella riepilogativa generata e incollarla nel documento ufficiale. In questo modo, l’azienda potrà beneficiare di un processo di documentazione semplificato, riducendo gli errori e garantendo una perfetta aderenza alle normative.

Sicurezza dei Dati

Comprendiamo l’importanza della riservatezza e della sicurezza dei dati aziendali. Per questo motivo, l’applicativo è stato sviluppato con una logica “no-save”: tutti i dati inseriti dall’utente sono elaborati esclusivamente sul dispositivo e non vengono mai salvati sul server. Questo approccio garantisce il massimo livello di sicurezza, permettendo alle aziende di utilizzare lo strumento senza preoccupazioni relative alla gestione dei dati sensibili.

Non perdere l’opportunità di rendere più efficiente e accurato il processo di valutazione del rischio VDT. Con il nostro applicativo web, bastano pochi clic per ottenere una valutazione completa, perfettamente integrabile nel DVR e pronta per essere utilizzata nel modello Word predefinito a corredo.

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