Vademecum Tecnico Lavori in Quota
Vademecum tecnico – Lavori in quota
Il lavoro in quota - art. 107, D.lgs. 81/2008 - si qualifica come l’attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile.
L’esecuzione di lavori in quota richiede che ne siano valutati preliminarmente i rischi - art. 15, art. 111 D. Lgs. 81/2008 - con riferimento ai diversi pericoli di caduta fra cui:
- Caduta durante l’accesso;
- Caduta verso l’esterno della copertura o superficie in quota;
- Caduta verso l’interno della copertura o superficie in quota (insufficiente portata delle strutture, presenza di aperture – es. lucernai - assenza e/o rimozione di elementi costruttivi, ecc.);
- Pericoli connessi all’uso di attrezzature per l’accesso ed il lavoro in quota (trabattelli, ponteggi, scale, etc).
Alla compiuta valutazione del rischio di caduta dall’alto consegue l’adozione di misure di prevenzione e protezione.
Nel presente documento sono disponibili gli standard tecnici e le indicazioni, contenute nelle circolari ministeriali, nella normativa tecnica e nei documenti di buona pratica, in relazione alle più diffuse misure di sicurezza contro la caduta dall’alto, quale contributo all’analisi, alla valutazione ed alla scelta da parte delle figure responsabili delle misure di prevenzione, così come previste dal D.lgs.81/2008.
Questo vademecum rappresenta quindi il prodotto del primo anno di lavoro da parte del Tavolo, e si propone di essere il pioniere di una lunga serie di momenti di discussione e confronto che produrranno altri materiali e strumenti dedicati alla prevenzione ad uso di lavoratori, aziende e professionisti del Settore.
Il presente vademecum è il frutto di un approfondito ed intenso lavoro realizzato dal Tavolo tecnico in materia edile, costituito nell’ambito della riunione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro nel comparto edile- tenutasi il 29 settembre 2021 nella Prefettura -Ufficio Territoriale del Governo di Genova, a seguito dell’incidente mortale avvenuto a Genova qualche giorno prima.
Il Tavolo è stato istituto per svolgere un’analisi congiunta delle criticità che affliggono il settore edile, nell’ottica di individuare e rafforzare iniziative di tutela delle condizioni di sicurezza dei cantieri, favorendo la diffusione di una cultura della sicurezza del lavoro.
Parallelamente, l’organismo è stato pensato per favorire lo scambio informativo e la concreta individuazione di forme di supporto agli organi di vigilanza.
INDICE:
Autorizzazione ministeriale e configurazioni fuori schema e miste
Piano di Montaggio Uso e Smontaggio e disegno esecutivo
Il preposto e la squadra di montaggio Piano di posa e tracciamento Ancoraggi e prove
Parapetto dell’ultimo impalcato con funzione anti-caduta dalla copertura
Distanza dalla muratura servita e rimozione temporanea dei parapetti
Presenza di ascensori e piattaforme vincolati al ponteggio Castello di tiro Mantovana parasassi
Norma tecnica di riferimento, classi di parapetto secondo pendenza superficie di lavoro
Modalità di fissaggio, montaggio e smontaggio
Progettazione del sistema di protezione anti- caduta
Sistemi di ancoraggio
DPI anti-caduta: uso e manutenzione
Caratteristiche ed installazione
Spazi sottostanti l’attrezzatura e via di corsa
Manutenzione, controllo e verifiche periodiche
Valutazione dei rischi e verifiche preliminari all’uso
Sbarco in quota
Formazione dell’operatore alla conduzione
Sollevamento di persone con attrezzature non previste a tal fine
Fonte:Regione Liguria "PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2021-2025"