Software Inail sulla Sicurezza del Macchinario

L'applicazione Inail  consente di accedere agli strumenti di verifica delle caratteristiche del macchinario secondo:
Normativa UNI EN ISO 13855:2010 'Sicurezza del macchinario - Posizionamento dei dispositivi di protezione in funzione delle velocità di avvicinamento di parti del corpo';
Normativa UNI EN ISO 13857:2020 'Sicurezza del macchinario - Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori'

L'applicazione offre, inoltre, gli strumenti di:
Valutazione delle caratteristiche di sicurezza dei sistemi di comando elettrici;
Valutazione dei rischi meccanici delle macchine e delle attrezzature di lavoro.

Gli applicativi inail sono accessibili e disponibili gratuitamente sul portale dell'istituto mediante credenziali anche Spid.

UNI EN ISO 13855:2010 Sicurezza del Macchinario - Posizionamento dei dispositivi di protezione in funzione delle velocità di avvicinamento di parti del corpo

Il software guida all'applicazione delle prescrizioni contenute nella normativa armonizzata UNI EN ISO 13855:2010 per il calcolo del corretto posizionamento dei dispositivi di protezione trattati.

UNI EN ISO 13857:2020 Sicurezza del Macchinario - Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori

Il software utilizzando le prescrizioni contenute nella norma armonizzata UNI EN ISO 13857:2020 relative alle distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose del macchinario, è di ausilio nel calcolo di tale distanza utilizzando tabelle e livello di rischio. Tali livelli devono essere preliminarmente stimati attraverso una valutazione del rischio che tenga conto di tutti i possibili accessi.

In questa sezione sarà possibile utilizzare il software relativo alle distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori. Il software permette di calcolare i valori delle distanze di sicurezza sia in ambienti industriali, sia in ambienti non industriali come indicato dalla norma UNI EN ISO 13857:2020.
Si rimanda alla consultazione della norma per verificare le condizioni e i limiti della corretta applicazione di tali indicazioni.

Per agevolare l'utilizzo del software di seguito si riportano le principali definizioni adottate:

DISTANZA DI SICUREZZA: Distanza minima per il posizionamento di una struttura di protezione da una zona pericolosa.
STRUTTURA DI PROTEZIONE: protezione (per es. un riparo o un dispositivo ostacolante) o un altro impedimento (ad es. una parte della macchina) che limita il movimento del corpo o di una parte di esso al fine di prevenire il raggiungimento di una zona di pericolo.
PIANO DI RIFERIMENTO: livello a cui le persone si trovano normalmente durante l'utilizzo della macchina o l'accesso alla zona di pericolo (terreno, pavimento, piano della piattaforma di lavoro, ecc.).
RIFERIMENTI ANTROPOMETRICI: I valori individuati forniscono una protezione per persone aventi un'età maggiore o pari a 14 anni (il 5° percentile della statura di una persona di 14 anni è circa 1400 mm).
Inoltre solamente per gli arti superiori, sono fornite informazioni per i bambini maggiori di 3 anni (il 5° percentile della statura di una bambino di 3 anni è circa 900 mm).

Il software fornisce supporto per il calcolo dei valori delle distanze di sicurezza e delle altre grandezze d'interesse secondo le indicazioni/tabelle riportate nella UNI EN ISO 13857:2020 (Sicurezza del macchinario. Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori ed inferiori). Si rimanda alla consultazione della norma per verificare le condizioni ed i limiti della corretta applicazione di tali indicazioni.

UNI EN ISO 13854: 2020 Sicurezza del macchinario - Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo

In questa sezione è possibile utilizzare il software "Schiacciamento parti del corpo". Il software, utilizzando le indicazioni contenute nella norma UNI EN ISO 13854: 2020 relative agli spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo, è di ausilio all'utente per la gestione del pericolo di schiacciamento di parti del corpo correlato a parti mobili delle macchine e in particolare permette il calcolo degli spazi minimi per evitare lo schiacciamento.
Si rimanda alla consultazione della norma per verificare le condizioni e i limiti della corretta applicazione di tali indicazioni.

In un macchinario esiste un pericolo di schiacciamento di parti del corpo quando è prevedibile che una parte del corpo possa essere coinvolta dallo spostamento o di una parte mobile verso una fissa o dallo spostamento di due parti mobili che si muovono una verso l'altra.

Nel valutare il pericolo di schiacciamento per una o più parti del corpo, prima di verificare gli spazi liberi minimi determinati dalle parti della macchina interessate (parte mobile e parte fissa o due parti mobili),devi prendere in considerazione il seguente aspetto:
Accessibilità delle zone di schiacciamento in relazione alla specificità delle condizioni al contorno.

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