Rischio Diisocianati e Poliuretani
rischi connessi all’impiego Diisocianati e Poliuretani
1999; 71(2): 865-79). I poliuretani alla fine del ciclo di vita possono subire idrolisi e liberare le
diammine aromatiche di cui è ben nota la tossicità. Questi argomenti hanno portato all’inserimento dei diisocianati nella tabella XVII del regolamento REACH (attraverso il Regolamento (UE) 2020/1149 della commissione del 3 agosto 2020) per le opportune restrizioni e a proporre successivamente limiti di esposizione più severi di quelli del passato.
Il processo regolatorio per i diisocianati rispetto agli obblighi REACH è iniziato nel 2012 da parte dell’autorità REACH della Polonia e successivamente della Estonia tra il 2013 e il 2016. In Germania l’autorità responsabile per il REACH (BAuA-German Federal institute for Occupational Safety and Health) ha preparato un dossier sulla restrizione presentato all’ECHA nell‘ottobre 2016 che contiene il vincolo di non superare il contenuto di diisocianati liberi dello 0,1% in peso e l’obbligo di un corso di formazione per gli addetti alla produzione e all’utilizzo nei reparti di lavoro.
La proposta è stata sottoposta al RAC (Committee for Risk Assessment) e al SEAC (Committee for Socioeconomic Analysis) e alla fase di consultazione pubblica. La Commissione Europea ha dato forma definitiva alla restrizione per i diisocianati definendo la fase di transizione al 23 agosto 2023.
La restrizione conferma un divieto all’utilizzo per usi industriali e professionali dopo il 24 agosto
2023, a meno che la concentrazione di diisocianati, considerati singolarmente e in combinazione, sia inferiore allo 0,1 % in peso, oppure il datore di lavoro o il lavoratore autonomo garantisca che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro dei diisocianati prima di utilizzare le sostanze o le miscele; tale formazione deve essere condotta da un esperto in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con competenze in materia di diisocianati e deve essere rinnovata almeno ogni 5 anni (vedi All.1).
PREMESSA
CENNI STORICI
PRODUZIONE ATTUALE
PRODUZIONE, OCCUPAZIONE, ESPOSTI
LA PRODUZIONE TRADIZIONALE DEI DIISOCIANATI
CLASSIFICAZIONE ARMONIZZATA
SOSTANZE UTILIZZATE NELLA PRODUZIONE DI POLIURETANI
ALTRE REAZIONI DEI GRUPPI ISOCIANICI
RICERCHE PER LA SOSTITUZIONE DEI DIISOCIANATI NELLA PRODUZIONE DI POLIURETANI
NOTE TOSSICOLOGICHE
ALCUNI DATI TOSSICOCINETICI
EFFETTI
METODI DI CAMPIONAMENTO E ANALISI
MONITORAGGIO BIOLOGICO
DESTINO AMBIENTALE
PREVENZIONE TECNICA GENERALE
ALCUNE INDICAZIONI RICORRENTI
SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZABILI
RICUPERO DEGLI SCARTI POLIURETANICI
SORVEGLIANZA SANITARIA
DPI
GRUPPO DI LAVORO RISCHIO CHIMICO
ALLEGATO 1 - RESTRIZIONE REACH N°74 PER L’IMPIEGO DEI DIISOCIANATI
ALLEGATO 2 (DATI SCHEDE DALL’INTERNATIONAL ISOCYANATE INSTITUTE).
Fonte: A cura del Gruppo di Lavoro CIIP Rischio Chimico coordinato da Carlo Sala con la collaborazione di Gianandrea Gino (AIDII)