Trabattello (Ponteggio su ruote)
ponte su ruote o trabattello è una impalcatura di scarso ingombro che può essere facilmente spostata durante il lavoro consentendo rapidità di intervento.
L'accesso al piano di lavoro avviene all'interno del castello tramite scale a mano che collegano i diversi impalcati.
Il ponte su ruote è utilizzato principalmente per lavori di finitura e di manutenzione, ma che non comportino grande impegno temporale.
In commercio si trovano diversi tipi di trabattelli che si differenziano tra di loro principalmente per il materiale di cui sono costituiti, acciaio o alluminio (la maggior parte).
I ponti su ruote sono dotati, al momento dell'acquisto, di un certo numero di impalcati già predisposti per ogni modello; esistono anche impalcati in acciaio che presentano delle botole attraverso le quali avviene l'accesso al piano di lavoro e che, una volta chiuse, consento di poter utilizzare l'intero impalcato senza pericolo di cadute.
I ponti su ruote possono raggiungere un’altezza massima di 12 mt. se utilizzato all’interno dell’edificio o di 8 mt. se utilizzato all’esterno degli edifici e devono essere corredati da libretto per l’uso e manutenzione del trabatello con le seguenti indicazioni: nome ed indirizzo del costruttore o del fornitore, classe del ponteggio secondo il carico, eventualmente l’altezza ammissibile per condizioni differenti, peso e dimensioni di base di componenti, dati relativi alla zavorra, istruzioni per il montaggio, smontaggio, impiego e manutenzione dei componenti della torre mobile da lavoro.
Montaggio degli elementi del ponteggio
Verificare, prima di iniziare il montaggio del ponte su ruote, la solidità e la planarità del piano di appoggio ed eventualmente procedere ad un livellamento mediante l'uso di tavoloni quando il ponte non sia già di per sé predisposto con i montanti regolabili in altezza, il buono stato degli elementi metallici costituenti il ponte, specialmente degli incastri e degli snodi; nel caso che si utilizzino impalcati metallici si dovrà inoltre verificare il perfetto funzionamento di tutti i dispositivi di aggancio. Controllare lo stato di conservazione degli eventuali impalcati in legno scartando gli elementi non idonei quali quelli con nodi passanti di discrete dimensioni o che presenti accentuate fessurazioni longitudinali (per evitare il crollo della struttura).
Verificare che le altezze che si intendono realizzare non superino quelle consentite dal libretto di istruzioni. Verificare la verticalità dei montanti del ponte tramite livello o pendolino.
Realizzare adeguati ancoraggi a parti stabili almeno ogni due piani del castello (massimo 3,60 mt), per evitare che il ponte trasli causa azioni orizzontali generate da utensili. Quando ciò non sia possibile si dovranno realizzare opportuni controventamenti come previsto nel libretto d'uso. I sistemi di ancoraggio dovranno essere indicati dal costruttore che indicherà inoltre gli sforzi di trazione cui gli ancoraggi dovranno resistere, così che l’utente, viste le caratteristiche delle pareti a cui ancorarsi, possa scegliere il tipo di ancoraggio più idoneo (per evitare il ribaltamento/spostamento della struttura).
Bloccare le ruote con i freni in dotazione prima di salire sul ponte: è comunque consigliabile mettere in opera dei cunei che impediscano il movimento. (per evitare spostamento della struttura).Il piano a terra dovrà essere reso perfettamente orizzontale con tavole o altro mezzo equivalente.
Regolare le basette secondo il livello del piano d’appoggio del trabattello. La verticalità sarà controllata mediante bolla di livello. La stabilità è assicurata mediante ancoraggio o impiego degli stabilizzatori previsti dal costruttore.
Ogni qualvolta il momento stabilizzante non sia almeno doppio del momento ribaltante si dovrà provvedere all’ancoraggio del ponte su ruote. L’ancoraggio dovrà essere effettuato in corrispondenza dei montanti laterali.
Nel caso non fosse possibile si dovrà rinunciare all’uso dei trabattelli e fare uso di altre attrezzature quali: ponti sviluppabili o cestelli elevatori dotati di bracci idraulici.
Allestimento e montaggio dei piani
Accedere all’interno della torre mediante scale a pioli inclinate (con inclinazione<75°) e convenientemente ancorate. L'accesso all'impalcato potrà avvenire attraverso delle botole che una volta permesso l'accesso verranno chiuse lasciando il piano di impalcato libero per il lavoro. Nel caso di scale verticali, quando queste avranno altezza superiore a 5m, dovranno essere provviste, a partire da 2,50, di gabbia di protezione, oppure dovranno essere presenti piani di sosta almeno ogni 5 mt; in corrispondenza del piano di sosta le scale saranno sfalsate. Se il sistema di accesso è realizzato all’esterno della torre mediante scale verticali non protette, ciascun operaio che accede al ponte dovrà usare cinture di sicurezza con bretelle vincolate ad un apposito dispositivo anticaduta scorrente lungo una fune verticale preventivamente posta in opera o comunque entro una guida. (caduta dell'operaio).
Dotare il ponte di parapetti completi di tavola fermapiede su tutti e quattro i lati. È obbligatorio l'uso della cinture di sicurezza fissata al ponte all'altezza dell'impalcato di lavoro qualora non sia possibile porre in opera i parapetti. (caduta dell'operaio).
Spostamento del ponte su ruote. Lo spostamento non deve mai avvenire quando su di esso si trovano persone o materiali. Lo spostamento del ponte su ruote deve essere effettuato lentamente e nel senso della lunghezza e comunque sempre sotto la diretta sorveglianza di un preposto ai lavori che dovrà assicurare che durante lo spostamento nessun lavoratore si trovi sul ponte e che sia effettuato da minimo numero di lavoratori e siano allontanate tutte le persone da una zona pari ad una volta e mezza l’altezza della torre. (caduta dell'operaio).
Approvvigionamento dei materiali per la prosecuzione del montaggio.Accesso all'impalcato.
Utilizzare la scala interna del trabattello comoda e agevole per la salita.
Qualora fosse privo di scalette inclinate, usare la scala verticale con imbracatura anticaduta.
Montaggio piani successivi
Durante le fasi di montaggio e smontaggio del ponte su ruote si dovrà sempre far uso di imbracatura con relativo cordino di trattenuta.
In particolare:
Montare i portali al piano superiore.
Montare i correnti superiori e le diagonali di rinforzo.
Montare l’intavolato superiore.
Montare il parapetto.
Dotare il ponte di parapetti completi.
Durante l’uso del ponte su ruote i piani di servizio alti più di 2 m. da terra dovranno essere protetti da regolare parapetto su tutti i lati prospicienti il vuoto.
Utilizzare il ponte su ruote solo quanto il parapetto è montato.
Spostamento del ponte su ruote
Spostare il trabattello in coppia ed assicurarsi che in sommità non ci siano persone o materiali.
Verificare, durante lo spostamento del trabattello, che non ci siano interferenze con linee elettriche aeree. Non avvicinarsi mai a distanze inferiori ai 5 m dalle linee elettriche. Approvvigionamento elementi del ponte
Accompagnare la salita/discesa degli elementi mediante l’impiego di corde direzionando gli oggetti lungo una traiettoria.
Non dovranno mai essere installate degli apparecchi o attrezzature, tipo scale, ponte su cavalletti, ecc. Analogamente vale per l’installazione di apparecchi di sollevamento a meno che non siano espressamente previsti dal costruttore nel libretto di istruzioni
PI.M.U.S PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO PONTEGGI IN WORD
P.I.M.U.S (Esempio di PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI editabile in word)l presente documento è stato redatto in base al nuovo testo unico sulla sicurezza D.Lgs 81/08 e successive modifiche introdotte dal D.Lgs 106/09..
Il presente Piano di montaggio, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.) è redatto ai sensi dell'articolo 134 comma 1 del D.Lgs. 81/08 e s.m, in conformità a quanto disposto dall'allegato XXII dello stesso decreto sui contenuti minimi del Pi.M.U.S.
L'obiettivo primario del Piano è di fornire istruzioni e progetti particolareggiati per gli schemi speciali costituenti il ponteggio, ed è messo a disposizione del preposto addetto alla sorveglianza e dei lavoratori interessati.
Nei lavori in quota il datore di lavoro provvede a redigerlo a tale scopo a mezzo di persona competente, in funzione della complessità del ponteggio scelto, con la valutazione delle condizioni di sicurezza realizzate attraverso l'adozione degli specifici sistemi utilizzati nella particolare realizzazione e in ciascuna fase di lavoro prevista.
Pertanto, il presente documento assolve agli obblighi normativi succitati indicando e definendo:
Il piano che ne deriva modificando il nostro Esempio editabile in Word, avvalendosi dei testi predisposti , è perfettamente conforme ai requisiti del nuovo Testo unico.
Gli Esempi del PIMUS sono dei file editabili in word, che voi potrete completare e modificare a piacimento e riutilizzare in altri appalti futuri, inoltre può essere adattato in ogni sua parte secondo le vostre esigenze .
Tutti i documenti sono completi, tranne le parti dove si dovranno inserire i dati del lavoro e dell'impresa.
In ogni caso chi realizza il piano potrà modificare qualsiasi documento a proprio piacimento.
Troverete diversi tipi di P.I.M.U.S editabili in word da utilizzarsi a seconda della tipologia del ponteggio che andrete a realizzare.
Troverete anche il Pos per il montaggio e smontaggio del ponteggio