M.O.G. SEMPLIFICATI
ANALISI DI PUNTI QUALIFICANTI E CRITICITÀ ESEMPI DI M.O.G. SEMPLIFICATI
Le P.M.I. che intendono predisporre e attuare efficacemente un M.o.g., trovano nel decreto e nella sua modulistica indicazioni semplici e vantaggiose, specifiche per le loro dimensioni aziendali (tali dimensioni consentono, sotto opportune condizioni, di attribuire al datore di lavoro le funzioni dell’organismo di vigilanza ai sensi della lett. b), c.1, dell’art. 6 del d.lgs. 231/01).
L’Inail, coerentemente con quanto previsto dal d.lgs. 81/2008, agli artt.10 e 30 c.5, ha stipulato accordi e protocolli di intesa con la Confederazione Sistema Impresa per costruire un percorso di supporto alle aziende ai fini dell’applicazione di modelli organizzativo gestionali ai sensi del d.m. 13/02/2014.
I benefici dell’implementazione e utilizzo di sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro (Sgsl) e i relativi M.o.g., sono molteplici e ormai riconosciuti: il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro; la riduzione dei costi derivanti da incidenti, infortuni e malattie professionali; l’aumento dell’efficienza e della prestazione d’impresa, una maggiore facilità nel produrre la documentazione cogente, il miglioramento dell’immagine aziendale.
Come primo passo, la sinergia attuata tra Inail e Sistema Impresa, in stretto raccordo con l’organizzazione sindacale Confsal e per il tramite del Fondo Formazienda e di Ebiten, ha condotto alla pubblicazione di un “Esempio di compilazione della modulistica per una agenzia di viaggi ai sensi del d.m.
13/02/2014.”, il cui valore aggiunto è rappresentato, tra l’altro, dal suo target di riferimento, ovvero le piccole e medie imprese (PMI) di specifici settori del terziario, per le quali è ancora molto critica l’applicazione dei modelli organizzativi.
INDICE:
Il d.m. 13/02/2014
L’esempio prodotto: uno strumento di assistenza per le P.M.I.
Studio di monitoraggio
Obiettivo dell’attuale studio
IL CONTESTO DELLE AZIENDE DEL SETTORE TERZIARIO: APPLICAZIONE DEI M.O.G. SEMPLIFICATI
I CRITERI DI SCELTA DEI M.O.G. ANALIZZATI NELLO STUDIO
RISULTATI DELL’ANALISI DEI M.O.G. COMPILATI DALLE AZIENDE
I PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ DEGLI ESEMPI PROPOSTI
Modalità di comunicazione interna che evidenzi l’approccio partecipativo del RLS/RLSt
Presenza di una politica chiara che evidenzi gli obiettivi del M.o.g. e chiarezza nella mission aziendale
Riproducibilità per altre aziende
Presenza di procedure operative accluse
Segnalazioni di eventuali non conformità, situazioni pericolose, incidenti e infortuni
Coerenza della data e del numero di revisione nei diversi allegati e negli elenchi
Consequenzialità cronologica tra i diversi allegati disponibili nella loro ultima revisione
Coerenza logica tra alcuni allegati chiave dei M.o.g.
Applicazione della normativa cogente
Possesso della documentazione obbligatoria di salute e sicurezza
Informazioni sui processi produttivi
UTILITÀ DELL’ESEMPIO DI COMPILAZIONE PROPOSTO
Fonte:INAIL
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