Linee indirizzo e Indicazioni procedurali per l’attività di vigilanza sulle attrezzature
Direttiva Macchine 2006/42/CE e D.Lgs. 17/2010 Titolo iii del D.Lgs. 81/08
L’art. 70, comma 4, del D.Lgs. 81/08 fornisce indicazioni agli organi di vigilanza (ASL/ARPA o altro soggetto pubblico competente) su come operare nel caso di individuazione di situazioni di rischio riscontrate durante l’utilizzo di attrezzature marcate CE, per le quali si può ipotizzare la non conformità ai requisiti essenziali di sicurezza, requisiti previsti dalle disposizioni legislative regolamentari di recepimento di Direttive europee di prodotto.
In caso la rilevazione di carenze imputabili al mancato rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza dovesse avvenire nel corso dell’attività di verifica periodica, ai sensi dell’art. 71 comma 11 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., il D.M. 11 aprile 2011 prescrive ai punti 3.1.4 e 3.2.2 dell’allegato II che venga data segnalazione al soggetto titolare della funzione.
Tali indicazioni presuppongono che le attrezzature oggetto di accertamenti siano state correttamente immesse sul mercato1 e messe in servizio2, conformemente alle Direttive comunitarie, nonché utilizzate correttamente secondo le istruzioni del fabbricante.
In questo caso le possibili contravvenzioni, cioè i reati per i quali è previsto l’arresto, da solo o congiunto con l’ammenda, sono riconducibili al mancato rispetto di uno o più Requisiti Essenziali di Sicurezza (RES) che comportino un rischio per la salute dei lavoratori.
Le difformità possono riguardare RES, relativi ad aspetti sia di carattere tecnico, inerenti progettazione e costruzione, che di tipo documentale e informativo, come le istruzioni per l’uso ed i relativi schemi o le procedure di immissione sul mercato (es. dichiarazione CE di conformità).
SOMMARIO
1 MACCHINE CON SITUAZIONI DI RISCHIO RICONDUCIBILI AL MANCATO RISPETTO DEI REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA: PROCEDURE PER L’APPLICAZIONE DELL’ART. 70, C. 4, DEL D.LGS. 81/08
1.1. Premessa
1.2. Procedure in presenza di una macchina con un rischio riconducibile a caratteristiche costruttive (presuntivamente) non conformi ai RES
1.3. Vizio palese o occulto: quando si utilizza la prescrizione o la disposizione
1.3.1 Procedure in caso di accertamento di un “vizio palese
1.3.2 Procedure in caso di “vizio occulto”
1.4. Procedura nei confronti del fabbricante e/o dei soggetti della catena di distribuzione
1.5. Procedure in caso di rischio grave e immediato
1.6. Istruzioni per l’uso
2 APPLICAZIONE ARTICOLO 70, COMMA 1, E ARTICOLO 71, COMMA 1, D.LGS. 81/08
3 VIOLAZIONE DI PIÙ PRECETTI RICONDUCIBILI A CATEGORIA OMOGENEA DI REQUISITI DI SICUREZZA (ART. 87, C. 5, D.LGS. 81/08) 15
4 TRATTORI AGRICOLI O FORESTALI
4.1. Direttive e Regolamenti applicabili
4.2. Adeguamento dei trattori agricoli o forestali
4.3. L’installazione del dispositivo di protezione in caso di capovolgimento
4.4. Il sistema di ritenzione del conducente
5 ATTREZZATURE INTERCAMBIABILI E QUASI-MACCHINE
5.1 ATTREZZATURE INTERCAMBIABILI
5.1.1 Definizione
5.1.2 Le responsabilità del fabbricante di un’attrezzatura intercambiabile
5.1.3 Le responsabilità dell’utilizzatore di un’attrezzatura intercambiabile
5.1.4 La segnalazione di presunta non conformità di un’attrezzatura intercambiabile
5.2 QUASI-MACCHINE
5.2.1 Definizione
5.2.2 Le responsabilità del fabbricante di una quasi-macchina
5.2.3 Le responsabilità dell’utilizzatore di una quasi-macchina
5.2.4 La segnalazione di presunta non conformità di una quasi-macchina
6 INSIEMI DI MACCHINE
6.1. Definizione di insieme di macchine
6.2. Responsabilità dell’immissione sul mercato di un insieme/linea
6.3. Modifica/manutenzione di un insieme
6.4. ESEMPI DI INSIEMI
6.4.1 Impianti di biogas
6.4.2 Linea di bordatura e levigatura di listelli di legno
6.4.3 Linea di lavorazione delle cipolle
6.4.4 Linea robotizzata per lavorazioni meccaniche
6.4.5 Isola robotizzata metalmeccanica
6.4.6 Impianto di confezionamento
6.4.7 Accoppiamento di due presse piegatrici
6.4.8 Paranchi per scenotecnica
6.4.9 Impianti installati nelle celle ad atmosfera controllata per la conservazione della frutta (esempio di esclusione)
6.4.10 Linea per il confezionamento in lotti di bottiglie d’acqua
6.4.11 Mangimificio
6.5 Modifica Insiemi
7 ATTREZZATURE NON RIENTRANTI NELLA DIRETTIVA MACCHINE
7.1 Attrezzature impiegate in manifestazioni di spettacolo
7.1.1 Campo di applicazione
7.1.2 Sollevamento degli artisti
7.2 Attrezzature per intrattenimento
7.2.1 Piattaforma per ristorazione sospesa in quota
7.2.2 Procedura per la messa in servizio di spettacoli viaggianti
8 MANUTENZIONE E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI
9 CONTROLLI E VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
10 LAVORATORI AUTONOMI, COMPONENTI DELL'IMPRESA FAMILIARE, COLTIVATORI DIRETTI DEL FONDO, SOCI DELLE SOCIETÀ SEMPLICI OPERANTI NEL SETTORE AGRICOLO, ARTIGIANI E PICCOLI COMMERCIANTI
11 VENDITA, NOLEGGIO O CONCESSIONE IN USO O LOCAZIONE FINANZIARIA DI MACCHINE COSTRUITE O MESSE IN SERVIZIO AL DI FUORI DELLA DISCIPLINA DI CUI ALL’ART. 70, C. 1
12 SEGNALAZIONE DI PRESUNTA NON CONFORMITÀ DI ATTREZZATURE ALL’AUTORITÀ DI SORVEGLIANZA DEL MERCATO
12.1 Attrezzature nel campo di applicazione della Direttiva Macchine (2006/42/CE)
12.2 Attrezzature rientranti anche in altre Direttive di prodotto
12.3 Fuori dalla Direttiva di prodotto
12.4 Lettera di trasmissione della segnalazione di presunta non conformità.
12.5 Modello di segnalazione di presunta non conformità
12.6 NOTE E ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
ALLEGATO