LINEA GUIDA ANIMA MANUTENZIONE COMPONENTI ANTINCENDIO
LINEA GUIDA PER LA CORRETTA MANUTENZIONE DI ESTINTORI, COMPONENTI DELLE RETI DI IDRANTI, PORTE TAGLIAFUOCO ED USCITE DI EMERGENZA
Chi opera nel campo della sicurezza sa che la funzionalità, l‘effi cienza e il funzionamento dei sistemi e delle attrezzature antincendio sono requisiti essenziali per assicurare:
• la salvaguardia e la tutela delle persone;
• la salvaguardia e la tutela dei beni;
• la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
Di conseguenza la corretta “manutenzione dei sistemi e delle attrezzature antincendio” assume un ruolo fondamentale nella garanzia del mantenimento di questi requisiti nel tempo.
E’ importante che tutti gli “attori” conoscano a fondo quali procedure e quali azioni possono garantire prestazioni rispondenti sia alle normative tecniche vigenti sia ai canoni di buona tecnica che il servizio in qualità richiede.
In un mercato come quello italiano, privo di controlli, solo la conoscenza delle modalità di svolgimento dei lavori e la conoscenza della documentazione progettuale che deve accompagnare ogni sistema antincendio fi n dalla sua realizzazione, possono tutelare
i Committenti nelle loro scelte e le Aziende di Manutenzione Antincendio nello svolgimento della loro attività.
Troppo spesso le Aziende di Manutenzione si trovano a lavorare sprovvisti di buona parte delle documentazioni di base per il corretto svolgimento delle proprie attività.
Le Aziende di Manutenzione devono rendersi conto che la mancata o la limitata formazione del proprio personale non può elevare il livello qualitativo delle prestazioni e i Committenti devono prendere atto del fatto che eff ettuare correttamente la manutenzione con personale preparato, in grado di garantire la funzionalità, l’effi cienza e il funzionamento dei sistemi
antincendio, costa.
La peculiarità del settore antincendio, per eccellenza “mercato del bene non goduto”, deve agire da stimolo e non da freno alla “qualità del servizio”, tenendo ben presente che nel momento dell’emergenza ognuno si ritroverà col vero “livello di sicurezza” da lui scelto.
DEFINIZIONI
Azienda di Manutenzione (Azienda Specializzata): azienda organizzata e strutturata che abbia nel proprio oggetto sociale l’attività di manutenzione di presidi antincendio, che si avvale di persone competenti
Persona competente (Manutentore, colui che si occupa della manutenzione): persona dotata dell’esperienza e dell’addestramento necessari, avente accesso agli strumenti, alle apparecchiature, alle informazioni ed ai manuali, a conoscenza di ogni particolare procedura raccomandata dal fabbricante, in grado di espletare le procedure di manutenzione richiamate nelle specifi che norme di riferimento
Persona responsabile: persona responsabile di predisporre le misure di sicurezza antincendio appropriate per l’edifi cio. La persona responsabile normalmente coincide con il Datore di Lavoro o con un suo delegato. In funzione dei regolamenti nazionali potrebbe essere sia l’utilizzatore sia il proprietario degli immobili.
Protezione attiva: l’insieme delle misure di protezione che richiedono l’azione di un uomo o l’azionamento di un impianto, fi nalizzate alla precoce rilevazione dell’incendio, alla segnalazione ed all’azione di spegnimento.
Gli estintori e le reti idranti fanno parte della protezione attiva.
Protezione passiva: l’insieme delle misure di protezione che non richiedono l’azione di un uomo o l’azionamento di un impianto avente come obiettivo la limitazione degli eff etti dell’incendio nello spazio e nel tempo ( garantire l’incolumità dei lavoratori - limitare gli eff etti nocivi dei prodotti della combustione - contenere i danni a strutture , macchinari , beni). Le porte tagliafuoco fanno parte della protezione passiva.
Fonte Anima