La sicurezza sul lavoro nella società di capitali
I WORKING PAPERS DI OLYMPUS
Vi sono concetti che, sebbene traggano la loro ascendenza dal diritto del lavoro generale, in quello speciale della sicurezza sul lavoro tendono a subire una torsione rispetto all’originaria concezione. È il caso del concetto di «datore di lavoro» (art. 2, 1° comma, lett. b), d.lgs. n. 81/2008), la cui individuazione, in un delicato gioco dialogico col diritto penale, gioca un ruolo preminente ai fini dell’accertamento delle responsabilità.
Il discorso si fa particolarmente complesso quando il concetto in parola è chiamato a confrontarsi con la dimensione societaria dell’impresa e, dunque, con l’articolazione della sua struttura. In effetti, quanto più la normativa prevenzionistica esalta il principio generale di effettività, già proprio del diritto del lavoro - ravvisando “datorialità” anche solo alla presenza di un’adeguata responsabilità organizzativa, a prescindere dalla titolarità del rapporto di lavoro –quanto più, dunque, ciò accade, tanto più l’elemento della “organizzazione” diviene
rilevante e la difficoltà di individuazione di ruoli e funzioni per la sicurezza aumenta
in proporzione alla complessità della forma giuridica d’impresa.
Nell’ambito di contesti come quello delle società di capitali, ove la normativa prevenzionistica è chiamata a fare i conti con una governance dell’impresa talora assai complessa, le posizioni di garanzia tendono, così, ad articolarsi oltremodo e
l’intreccio tra norme di derivazione lavoristica e regole del diritto societario appare tutt’altro che scontata. Si assiste, di conseguenza, a una sorta di trasmutazione del tema, giacché prim’ancora dell’individuazione/prevenzione del rischio diventa essenziale l’individuazione/prevenzione delle responsabilità.
Stando così le cose, si capisce perché mai sul tema in oggetto si discuta, allora, da
tempo. Meno comprensibile è, invece, l’assenza di indagini a tutto tondo al riguardo. La scelta di avviare un percorso di riflessione sul punto – con un convegno di studi di cui la presente pubblicazione raccoglie gli esiti - corrisponde pertanto, all’esigenza, anzitutto, di colmare un vuoto, che può essere effettivamente significativo, se si considera quanto si è detto finora circa la complessità di alcune realtà societarie, ove si tende a confondere l’immagine di chi sia il vero garante di sicurezza, il vero titolare delle posizioni di garanzia e di tutti i titolari delle posizioni discendenti da quella datoriale.
di Piera Campanella e Paolo Pascucci
OLYMPUS – Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino
I WORKING PAPERS DI O L Y M P U S
I Working Papers di Olympus” costituiscono una raccolta seriale e progressiva, pubblicata on line, di saggi dedicati specificamente
al Diritto della salute e sicurezza sul lavoro e si collocano fra le iniziative dell’Osservatorio “Olympus” dell’Università di Urbino Carlo
Bo (http://olympus.uniurb.it) mirando a valorizzare, mediante contributi scientifici originali, l’attività di monitoraggio della legislazione
e della giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro svolta dall’Osservatorio. I saggi inseriti ne “I Working Papers di Olympus” valgono a
tutti gli effetti di legge quali pubblicazioni.
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