Gestione del rischio incendio nei reparti di Risonanza Magnetica
aspetti tecnici, gestionali e organizzativi Gestione del rischio incendio nei reparti di Risonanza Magnetica
Il documento vuole rappresentare un elemento di supporto per coloro che sono deputati alla valutazione e alla gestione del rischio incendio all’interno delle strutture sanitarie che ospitano apparecchiature a risonanza magnetica, proponendo un sistema di gestione che tenga conto delle criticità legate agli ulteriori fattori di rischio presenti, quali intensi campi elettromagnetici e fluidi criogenici in grande quantità, al fine di prevedere attrezzature adeguate e mettere a punto procedure che consentono di effettuare interventi in sicurezza in caso di emergenza.
Il documento fornito riguarda la gestione del rischio incendio nei reparti di risonanza magnetica (RM) nelle strutture sanitarie. Ecco un riassunto dei punti principali:
Il documento fornisce indicazioni per ottimizzare la sicurezza antincendio (ANT) nelle strutture sanitarie che ospitano apparecchiature RM, con particolare attenzione alle componenti elettroniche e alle possibili cause di incendio, principalmente legate al surriscaldamento delle apparecchiature.
Normativa e Valutazione del Rischio: Le linee guida seguono i decreti ministeriali del 2021 che regolano la sicurezza ANT nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla progettazione e all’esercizio della prevenzione incendi. Viene evidenziata la necessità di una valutazione specifica del rischio in base alla struttura, al tipo di magnete utilizzato (permanente, resistivo, superconduttore) e alla natura dei pazienti trattati.
Organizzazione della Sicurezza ANT: Ogni struttura deve predisporre un piano di emergenza antincendio (PE ANT) che indichi le squadre antincendio (AA) e le squadre di emergenza (SQEM), includendo le procedure di evacuazione, le modalità di intervento e l'informazione/formazione del personale.
Addetti Antincendio e Procedure di Intervento: È fondamentale formare e addestrare il personale antincendio per gestire rischi specifici legati ai campi elettromagnetici (CEM) e ai fluidi criogenici. Devono essere utilizzate attrezzature amagnetiche e garantita l'idoneità del personale esposto ai CEM.
Sistemi di Rilevazione e Intervento: I sistemi di rilevazione degli incendi devono essere accuratamente valutati per assicurare la compatibilità con i campi elettromagnetici. Devono essere utilizzati estintori amagnetici a CO2 e prese precauzioni specifiche per evitare danni alle apparecchiature elettroniche.
Carico d'Incendio: Le principali fonti di incendio sono le apparecchiature elettroniche, pertanto è raccomandato eliminare qualsiasi materiale combustibile o infiammabile nei locali RM e tecnici, mantenendo sempre liberi i camminamenti per facilitare eventuali interventi.
Vie di Fuga: Le vie di fuga devono essere chiaramente indicate, e le porte di accesso devono consentire un’apertura immediata dall'interno senza l'uso di chiavi. Deve essere garantita la possibilità di evacuazione anche in caso di assenza di energia elettrica.
Conclusioni: L’alto livello di attenzione richiesto in un sito RM, legato ai rischi dei campi elettromagnetici e dei fluidi criogenici, rende essenziale una formazione adeguata del personale e una corretta gestione delle procedure di emergenza, per prevenire rischi aggiuntivi e garantire interventi tempestivi ed efficaci.
Prodotto: Fact sheet
Edizioni: Inail - 2024