Differenza tra oneri della sicurezza e costi della sicurezza
Gli importi della sicurezza relativi ad un appalto e differenza tra costi della sicurezza e gli oneri aziendali della sicurezza.
La distinzione tra oneri della sicurezza e costi della sicurezza è cruciale per la corretta gestione delle procedure di gara e l'esecuzione dei lavori in sicurezza. I costi della sicurezza sono specifici per il cantiere e derivano dal PSC, mentre gli oneri della sicurezza sono legati alla gestione del rischio aziendale e devono essere esplicitamente indicati in sede di offerta.
Oneri della Sicurezza: Gli oneri della sicurezza fanno riferimento ai costi aziendali che ogni impresa deve sostenere per adempiere agli obblighi di legge relativi alla sicurezza sul lavoro. Questi costi derivano dalla gestione del rischio connesso all'attività svolta e comprendono aspetti come l'acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI), la sorveglianza sanitaria, la formazione e informazione dei lavoratori, e la gestione delle emergenze. Gli oneri della sicurezza sono specifici dell'azienda e devono essere indicati nell'offerta presentata durante la gara d'appalto.
Costi della Sicurezza: I costi della sicurezza, invece, sono legati all'esecuzione di un cantiere specifico e vengono stimati dal coordinatore della sicurezza in fase di progettazione (CSP) all'interno del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC). Questi costi sono determinati per garantire la sicurezza durante le attività del cantiere e includono misure preventive, apprestamenti come ponteggi e parapetti, impianti di protezione, segnaletica, ecc. I costi della sicurezza devono essere calcolati in modo analitico e non possono essere soggetti a ribasso.
Come Calcolare gli Oneri della Sicurezza: Gli oneri della sicurezza si calcolano a partire dal Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) dell'impresa. Alcuni esempi di voci da includere sono:
DPI (Dispositivi di Protezione Individuale): costo per l'acquisto e la manutenzione dei dispositivi.
Sorveglianza Sanitaria: costo delle visite mediche obbligatorie.
Formazione: costo dei corsi di formazione e aggiornamento per i lavoratori.
Gestione Emergenze: costo per la predisposizione e gestione delle procedure di emergenza.
Come Calcolare i Costi della Sicurezza: I costi della sicurezza si calcolano attraverso un computo metrico estimativo, che dettaglia le singole voci di costo in relazione al progetto esecutivo. Alcuni esempi includono:
Apprestamenti: costo per l'installazione, la manutenzione e lo smontaggio di ponteggi, parapetti, e altre strutture provvisionali.
Impianti di Protezione: costo per la realizzazione di impianti antincendio, di evacuazione fumi, e impianti di messa a terra.
Segnaletica: costo per la fornitura e l'installazione della segnaletica di sicurezza.
Esempio Pratico di Calcolo dei Costi della Sicurezza:
Supponiamo di dover stimare i costi della sicurezza per un cantiere di costruzione che richiede l'installazione di ponteggi per un edificio di tre piani.
Costo per Ponteggi:
Superficie da coprire: 500 m²
Prezzo unitario per m² (compreso di posa in opera e smontaggio): 30 €/m²
Costo totale: 500 m² * 30 €/m² = 15.000 €
Costo per Segnaletica di Sicurezza:
Numero di segnali richiesti: 20
Prezzo unitario per segnale: 25 €
Costo totale: 20 segnali * 25 €/segnale = 500 €
Costo per DPI specifici (es. caschi protettivi per 10 lavoratori):
Prezzo unitario per casco: 50 €
Costo totale: 10 caschi * 50 €/casco = 500 €
Costo complessivo della sicurezza per il cantiere: 15.000 € (ponteggi) + 500 € (segnaletica) + 500 € (DPI) = 16.000 €
Questi costi vengono inseriti nel computo metrico estimativo all'interno del PSC e non sono soggetti a ribasso in sede di gara.
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Il presente Piano di sicurezza e coordinamento ( PSC) è redatto ai sensi dell'art. 100 , c. 1, del D.Lgs. n. 81/08 in conformità a quanto disposto dall'all XV dello stesso decreto sui contenuti minimi dei piani di sicurezza.
L'obiettivo primario del PSC è stato quello di valutare tutti i rischi residui della progettazione e di indicare le azioni di prevenzione e protezione ritenute idonee, allo stato attuale, a ridurre i rischi medesimi entro limiti di accettabilità.
Il piano si compone delle seguenti sezioni principali:
identificazione e descrizione dell'opera
individuazione dei soggetti con compiti di sicurezza
analisi del contesto ed indicazione delle prescrizioni volte a combattere i relativi rischi rilevati;
organizzazione in sicurezza del cantiere, tramite:
relazione sulle prescrizioni organizzative;
lay-out di cantiere; (da inserire a vostra cura)
analisi ed indicazione delle prescrizioni di sicurezza per le fasi lavorative interferenti;
coordinamento dei lavori, tramite:
pianificazione dei lavori (diagramma di GANTT da inserire a vostra cura) secondo logiche produttive ed esigenze di sicurezza durante l'articolazione delle fasi lavorative;
prescrizioni sul coordinamento dei lavori, riportante le misure che rendono compatibili attività altrimenti incompatibili;
stima dei costi della sicurezza;
organizzazione del servizio di pronto soccorso,antincendio ed evacuazione qualora non sia contrattualmente affidata ad una delle imprese e vi sia una gestione comune delle emergenze.
Il piano che ne deriva modificando il nostro Esempio editabile in Word, avvalendosi dei testi predisposti , è perfettamente conforme ai requisiti del nuovo Testo unico.
Gli Esempi di Piano di sicurezza e coordinamento sono dei file editabili in word, che voi potrete completare e modificare a piacimento e riutilizzare in altri appalti futuri, inoltre può essere adattato in ogni sua parte secondo le vostre esigenze e rischi presenti in cantiere .