DIAGRAMMA DI FLUSSO DEL POS DELL’IMPRESA ESECUTRICE
D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. – artt. 92,96,100 e 101
ATTENZIONE
L’Impresa affidataria trasmette il PSC anche ad eventuali LAVORATORI AUTONOMI i quali si adeguano alle prescrizioni
DEFINIZIONI
Vengono definite di seguito le figure di Impresa affidataria, Impresa Esecutrice, Lavoratore autonomo, alle quali è destinato il presente formulario:
Impresa affidataria: è l’impresa titolare del contratto di appalto con il committente. Questa, nell’esecuzione dell’opera appaltata, può avvalersi anche di altre imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi (D.lgs 81/08 art. 89 comma 1 lett.i).Di solito l’impresa affidataria coincide con il soggetto titolare di un appalto. Non è così però nel caso di consorzio. L’Espressione consorzio di imprese ricomprende :
- consorzi stabili : si intendono per consorzi stabili quelli, in possesso, a norma dell'articolo 35, dei requisiti previsti dall'articolo 40, formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa (art.36 D.Lgs 163/2006).
- raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari: per raggruppamento temporaneo di tipo verticale si intende una riunione di concorrenti nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalente; per lavori scorporabili si intendono lavori non appartenenti alla categoria prevalente e così definiti nel bando di gara, assumibili da uno dei mandanti; per raggruppamento di tipo orizzontale si intende una riunione di concorrenti finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoria (art.37 D.Lgs 163/2006). Nel caso in cui titolare del contratto di appalto sia un consorzio tra imprese che svolge la funzione di promuovere la partecipazione delle imprese aderenti agli appalti pubblici o privati, anche privo di personale deputato all’esecuzione dei lavori, l’impresa affidataria è l’impresa del consorzio a cui vengono assegnati i lavori oggetto del contratto d’appalto. Questa impresa viene individuata dal consorzio nell’atto di assegnazione dei lavori comunicato al committente. Nel caso ci siano più imprese assegnatarie di lavori nell’atto comunicato al committente ne viene indicata una sola come affidataria, sempre che questa abbia espressamente accettato tale individuazione.
Impresa esecutrice: impresa che esegue un’opera o parte di essa impiegando proprie risorse umane e materiali (D.lgs 81/08 art. 89 comma 1 lett.i-bis).In caso di cantiere di opera pubblica che non richiede il coordinamento della sicurezza perché ad operare è una sola impresa, la stessa dovrà redigere il PSS –Piano Sostitutivo di Sicurezza- che sostituisce il PSC. I suoi contenuti sono quelli di un PSC con integrazione di quelli di un POS.
LAVORATORE AUTONOMO: persona fisica la cui attività professionale contribuisce alla realizzazione dell’opera senza vincolo di subordinazione(D.lgs 81/08 art. 89 comma 1 lett.d).
· Art. 97: OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO DELL’IMPRESA AFFIDATARIA
1. Il datore di lavoro dell’impresa affidataria verifica le condizioni di sicurezza dei lavori affidati e l’applicazione delle disposizioni e delle prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento.
2. Gli obblighi derivanti dall’articolo 26, fatte salve le disposizioni di cui all’articolo 96, comma 2, sono riferiti anche al datore di lavoro dell’impresa affidataria. Per la verifica dell’idoneità tecnico professionale si fa riferimento alle modalità di cui all’ALLEGATO XVII.
3. Il datore di lavoro dell’impresa affidataria deve, inoltre:
a) coordinare gli interventi di cui agli articoli 95 e 96;
b) verificare la congruenza dei piani operativi di sicurezza (POS) delle imprese esecutrici rispetto al proprio,
prima della trasmissione dei suddetti piani operativi di sicurezza al coordinatore per l’esecuzione.
3-bis. In relazione ai lavori affidati in subappalto, ove gli apprestamenti, gli impianti e le altre attività di cui al punto 4 dell’allegato XV siano effettuati dalle imprese esecutrici, l’impresa affidataria corrisponde ad esse senza alcun ribasso i relativi oneri della sicurezza.
3-ter) Per lo svolgimento delle attività di cui al presente articolo, il datore di lavoro dell’impresa affidataria, i dirigenti e i preposti devono essere in possesso di adeguata formazione.
· Art. 101 - OBBLIGHI DI TRASMISSIONE
1. Il committente o il responsabile dei lavori trasmette il piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le imprese invitate a presentare offerte per l’esecuzione dei lavori. In caso di appalto di opera pubblica si considera trasmissione la messa a disposizione del piano a tutti i concorrenti alla gara di appalto.
2. Prima dell’inizio dei lavori l’impresa affidataria trasmette il piano di cui al comma 1 alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi.
3. Prima dell’inizio dei rispettivi lavori ciascuna impresa esecutrice trasmette il proprio piano operativo di sicurezza all’impresa affidataria, la quale, previa verifica della congruenza rispetto al proprio, lo trasmette al coordinatore per l’esecuzione. I lavori hanno inizio dopo l’esito positivo delle suddette verifiche che sono effettuate tempestivamente e comunque non oltre 15 giorni dall’avvenuta ricezione
FONTE:Comitato Paritetico Territoriale di L’Aquila e Provincia per la prevenzione e la sicurezza in edilizia
FONTE:Comitato Paritetico Territoriale di L’Aquila e Provincia per la prevenzione e la sicurezza in edilizia
REALIZZA IL TUO P.S.C E FASCICOLO DELL'OPERA IN WORD IN POCHI PASSAGGI DIRETTAMENTE IN WORD
Il P.S.C può essere utilizzato con poche modifiche da professionisti del settore semplicemente aggiungendo i dati specifici e aggiungendo/Modificando le varie schede fasi lavorative e attrezzature utilizzando direttamente un word processor, ad esempio word di microsoft office.
Il presente Piano di sicurezza e coordinamento ( PSC) è redatto ai sensi dell'art. 100 , c. 1, del D.Lgs. n. 81/08 in conformità a quanto disposto dall'all XV dello stesso decreto sui contenuti minimi dei piani di sicurezza.
L'obiettivo primario del PSC è stato quello di valutare tutti i rischi residui della progettazione e di indicare le azioni di prevenzione e protezione ritenute idonee, allo stato attuale, a ridurre i rischi medesimi entro limiti di accettabilità.
Il piano si compone delle seguenti sezioni principali:
identificazione e descrizione dell'opera
individuazione dei soggetti con compiti di sicurezza
analisi del contesto ed indicazione delle prescrizioni volte a combattere i relativi rischi rilevati;
organizzazione in sicurezza del cantiere, tramite:
relazione sulle prescrizioni organizzative;
lay-out di cantiere; (da inserire a vostra cura)
analisi ed indicazione delle prescrizioni di sicurezza per le fasi lavorative interferenti;
coordinamento dei lavori, tramite:
pianificazione dei lavori (diagramma di GANTT da inserire a vostra cura) secondo logiche produttive ed esigenze di sicurezza durante l'articolazione delle fasi lavorative;
prescrizioni sul coordinamento dei lavori, riportante le misure che rendono compatibili attività altrimenti incompatibili;
stima dei costi della sicurezza;
organizzazione del servizio di pronto soccorso,antincendio ed evacuazione qualora non sia contrattualmente affidata ad una delle imprese e vi sia una gestione comune delle emergenze.
Il piano che ne deriva modificando il nostro Esempio editabile in Word, avvalendosi dei testi predisposti , è perfettamente conforme ai requisiti del nuovo Testo unico.
Gli Esempi di Piano di sicurezza e coordinamento sono dei file editabili in word, che voi potrete completare e modificare a piacimento e riutilizzare in altri appalti futuri, inoltre può essere adattato in ogni sua parte secondo le vostre esigenze e rischi presenti in cantiere .