Determinare il numero di dosimetri necessari per valutare il rischio radon
Foglio excel per stimare il numero di dosimetri necessari per valutare il rischio radon
Nei luoghi di lavoro vige l’obbligo per il datore di lavoro di valutare il rischio di esposizione al radon in quegli ambienti, sotterranei o semisotterranei (con almeno tre pareti confinanti con il terreno), in cui i lavoratori permangono per almeno 10 ore al mese.
Il Decreto Legislativo del 31 luglio 2020, n. 101, ha introdotto importanti novità sull’attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce le norme fondamentali di sicurezza e prevenzione che i datori di lavoro sono tenuti ad adottare in materia di protezione dai pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti. Un gas radioattivo che deve essere posto sotto vigilanza, sia nei luoghi di lavoro che nelle abitazioni, è il gas Radon.
La valutazione del rischio si basa su apposite misurazioni, i cui risultati forniscono indicazioni circa il rispetto o meno del limite stabilito dalla normativa.
La misura della concentrazione del gas radon in aria può essere effettuata con l’ausilio di dosimetri passivi, basati sull’impiego di film o polimeri sensibili alle radiazioni alfa , mediante canestri a carbone attivo o mediante elettreti con analisi del potenziale di scarica.
Prima di ogni campagna di misura può essere utile effettuare un sopralluogo nei locali da monitorare per valutare il numero di postazioni di misura e i tempi d’esposizione da adottare in ottemperanza a quanto disposto dal D.Lgs 101/2020 e dalle Linee Guida stato regioni.
Nei luoghi di lavoro invece il D.Lgs 101/2020 prescrive misure della concentrazione media di radon obbligatoriamente integrate sull’anno solare; cioe’ il rilievo ai sensi della norma deve durare 365 giorni naturali consecutivi senza soluzione di continuità. Il periodo annuale puo’ pero’ essere suddiviso in periodi più brevi a patto che non si interrompa la continuità.
MESSAGGIO INFORMATIVO SUL NOSTRO SERVIZIO DI NEWSLETTER PROFESSIONAL: Gli iscritti alla nostra Newsletter Professional hanno accesso all'area condivisione gratuita dove trovare oltre 7000 file gratuiti utili sulle tematiche prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e cantieri temporanei e mobili.
Abbonarsi alla nostra newsletter è conveniente e permette di
ricevere via mail notizie, approfondimenti,software freeware,documenti
in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro...e non solo.
L'iscrizione alla Newsletter Professional non ha scadenze o rinnovi annuali da sostenersi. |