criteri di sicurezza per l'utilizzo del vetro nelle costruzioni

UNI 7697 è una normativa italiana che stabilisce i criteri di sicurezza per l'utilizzo del vetro nelle costruzioni. Questa norma è fondamentale per garantire che i prodotti vetrari utilizzati in edifici e altre strutture rispettino determinati standard di sicurezza, minimizzando i rischi di infortuni per le persone.
La UNI 7697:2021 rappresenta una guida essenziale per garantire che il vetro utilizzato in edilizia sia sicuro e conforme ai requisiti prestazionali richiesti. È fondamentale per progettisti, costruttori, e tutti gli operatori del settore, assicurando che le applicazioni vetrarie offrano sia estetica che sicurezza.

Caratteristiche Principali della Norma
1. Scopo e Ambito di Applicazione
o Definisce i criteri di scelta dei vetri in funzione della destinazione d’uso.
o Garantisce che i vetri rispettino i requisiti minimi di sicurezza per prevenire infortuni.
2. Tipologie di Vetrate
o Vetrate esterne e interne.
o Vetrate verticali, inclinate e orizzontali.
o Vetrate accessibili, non accessibili, protette e non protette.
3. Requisiti di Sicurezza
o Specifica i requisiti di resistenza e sicurezza, considerando le sollecitazioni dinamiche e statiche, urti accidentali, esplosioni, e altri fattori di rischio.
o Indica la necessità di utilizzare vetri stratificati di sicurezza in situazioni particolarmente rischiose.
4. Installazione e Manutenzione
o La posa delle vetrate deve seguire le indicazioni della UNI EN 12488 e le specifiche del produttore.
o Le vetrate trasparenti in luoghi di passaggio devono essere chiaramente segnalate.
5. Prove e Test
o Descrive le prove di resistenza e sicurezza che i vetri devono superare, come test di urto e prove di pressione.
6. Criteri di Scelta delle Lastre
o Fornisce indicazioni per la scelta dei vetri in base all’altezza, alla destinazione d’uso e al tipo di montaggio.
o Richiede l’uso di vetri stratificati di sicurezza per applicazioni particolari, come vetrate inclinate a grandi altezze.
Utilizzo del Vetro in Edilizia
Il vetro è diventato un elemento centrale nelle architetture moderne grazie alle sue proprietà estetiche e tecniche. È apprezzato per la sua capacità di migliorare l’efficienza energetica degli edifici, contribuendo alla riduzione dei consumi energetici grazie alla prevenzione della dispersione di calore.
Tipologie di Vetro
1. Vetri Temprati o Temperati
o Resistenti agli urti, shock termici e flessione.
o Utilizzati in porte, box doccia e parapetti.
2. Vetri Accoppiati o Stratificati
o Realizzati accoppiando lastre di vetro con fogli di adesivo plastico (PVB).
o Offrono isolamento termico e acustico, e sono usati in vetrine, finestre antisfondamento e porte blindate.
3. Vetri Blindati
o Composti da più lastre di vetro e PVB.
o Utilizzati in ambienti ad alta sicurezza come banche e musei.
4. Vetri Isolanti
o Costituiti da doppi vetri con una camera d’aria intermedia.
o Offrono buone caratteristiche di isolamento termico e sicurezza antisfondamento.
5. Vetri Strutturali
o Permettono la realizzazione di strutture autoportanti senza complesse intelaiature.
o Utilizzati per facciate esterne di grandi dimensioni e separazioni interne.

Determinare le tipologie di vetro da usare in edilizia richiede un'analisi accurata delle specifiche esigenze del progetto, tenendo conto di vari fattori come la destinazione d'uso, le sollecitazioni previste, le normative vigenti e i requisiti di sicurezza. La UNI 7697:2021 fornisce criteri dettagliati per la scelta del vetro più adatto in funzione di queste variabili. Ecco una guida su come determinare le tipologie di vetro da usare:

1. Analisi delle Condizioni di Impiego
• Destinazione d'uso: Considerare se il vetro sarà utilizzato in applicazioni interne o esterne, se sarà parte di una facciata, di una parete divisoria, di una finestra o di un parapetto.
• Posizione: Valutare se il vetro sarà montato verticalmente, orizzontalmente o inclinato.
• Accessibilità: Determinare se il vetro sarà in una zona accessibile dove le persone potrebbero venire a contatto con esso.
2. Requisiti di Sicurezza
• Normativa UNI 7697:2021: Rispettare i criteri indicati dalla norma per garantire i requisiti minimi di sicurezza.
• Tipologie di Sollecitazioni: Considerare le sollecitazioni previste come carichi dinamici (vento, traffico pedonale), carichi statici (peso proprio, neve), urti accidentali (persone, atti vandalici) e altre sollecitazioni specifiche come esplosioni o incendi.
3. Scelta delle Tipologie di Vetro
• Vetri Temprati o Temperati: Ideali per applicazioni che richiedono alta resistenza agli urti e agli shock termici. Utilizzati per porte, box doccia e parapetti.
• Vetri Stratificati o Accoppiati: Combinano più lastre di vetro con un intercalare plastico, offrendo sicurezza in caso di rottura e isolamento termico/acustico. Usati per finestre, porte blindate e vetrine.
• Vetri Blindati: Costituiti da più strati di vetro e intercalari, garantiscono alta sicurezza contro intrusioni e atti vandalici. Impiegati in banche, musei e edifici pubblici.
• Vetri Isolanti: Composti da due o più lastre di vetro separate da una camera d'aria, offrono isolamento termico ed energetico. Ideali per finestre e facciate.
• Vetri Strutturali: Utilizzati per creare grandi superfici vetrate autoportanti senza necessità di strutture di supporto. Adatti per facciate continue e separazioni interne di grandi dimensioni.
4. Progettazione e Calcolo
• Dimensioni e Spessore: Calcolare lo spessore necessario delle lastre per sopportare i carichi previsti, seguendo le norme di riferimento.
• Metodi di Ancoraggio e Fissaggio: Determinare il tipo di fissaggio più idoneo per garantire la sicurezza e la stabilità della vetrata.
• Resistenza Residua: Considerare la capacità del vetro di mantenere una certa integrità dopo la rottura.
5. Prove e Test
• Simulazioni e Prove di Laboratorio: Effettuare prove pratiche per verificare le prestazioni del vetro sotto le condizioni di sollecitazione previste.
• Certificazioni: Assicurarsi che i vetri scelti siano certificati e conformi alle normative vigenti, inclusa la UNI 7697:2021.
6. Consultazione con Professionisti
• Collaborazione con Progettisti e Costruttori: Lavorare a stretto contatto con progettisti, ingegneri e costruttori per scegliere il vetro più appropriato per ogni specifica applicazione.
• Supporto dei Fornitori: Consultare i fornitori di vetro per informazioni dettagliate sulle caratteristiche tecniche e prestazionali dei vari tipi di vetro disponibili.

La norma UNI 7697:2021 stabilisce una serie di criteri specifici per garantire che il vetro utilizzato in edilizia soddisfi i requisiti minimi di sicurezza. Questi criteri riguardano la scelta del tipo di vetro, le modalità di installazione e le prestazioni richieste in base all'applicazione e all'ambiente in cui il vetro sarà impiegato. Ecco i principali criteri indicati dalla norma:

1. Destinazione d'uso e Ambiente di Installazione
• Vetri Esterni: Devono resistere alle sollecitazioni climatiche, come vento, grandine e variazioni di temperatura.
• Vetri Interni: Devono essere sicuri in caso di rottura e garantire prestazioni acustiche e termiche adeguate.

2. Tipologie di Sollecitazioni e Carichi
• Carichi Dinamici: Vento, traffico pedonale, onde di pressione e depressione.
• Carichi Statici: Peso proprio, carichi imposti, neve, pressione idrostatica in acquari e piscine.
• Urti Accidentali: Fenomeni atmosferici come grandine, urti da parte di persone, atti vandalici e tentativi di effrazione.
• Vibrazioni: Devono essere considerate in ambienti con frequenti vibrazioni.
• Esplosioni e Incendi: Devono resistere a esplosioni e alte temperature in caso di incendio.

3. Requisiti Specifici per Diverse Applicazioni
• Vetrate di Facciata: Devono essere resistenti ai carichi di vento e offrire isolamento termico.
• Parapetti e Balconi: Devono essere realizzati con vetri stratificati di sicurezza per prevenire cadute in caso di rottura.
• Porte e Finestre: Devono resistere agli urti e, se esposte al rischio di impatto umano, devono essere realizzate con vetri di sicurezza.
• Vetrate inclinate o Orizzontali: Devono essere progettate per sopportare il peso della neve e gli urti accidentali.

4. Classificazione dei Veti
• Vetrate Isolanti (IGU): Devono essere composte da almeno due lastre di vetro, sigillate ermeticamente.
• Vetrate Stratificate: Devono includere uno o più intercalari plastici (come il PVB) che mantengano l'integrità della lastra in caso di rottura.
• Vetri Temprati: Devono essere sottoposti a trattamento termico per aumentare la resistenza agli urti e agli shock termici.

5. Prove e Test
• Prove di Resistenza agli Urti: Devono superare test di impatto per verificare la resistenza agli urti da parte di persone o oggetti.
• Prove di Resistenza alla Pressione: Devono essere testati per resistere alla pressione del vento e altri carichi statici.
• Prove di Resistenza al Fuoco: Se utilizzati in aree a rischio di incendio, devono essere certificati per la resistenza al fuoco.

6. Installazione e Manutenzione
• Conformità alla UNI EN 12488: La posa in opera deve seguire le indicazioni di questa norma, oltre a quelle specifiche del produttore.
• Segnalazione delle Vetrate: Le vetrate trasparenti in aree di passaggio devono essere chiaramente segnalate per evitare urti accidentali.
• Orientamento delle Vetrate Asimmetriche: Devono essere installate con il lato sottoposto a maggiore impatto rivolto verso la direzione di provenienza della sollecitazione.

7. Considerazioni per Vetrate Isolanti
• Progettazione e Montaggio: Devono essere progettate per resistere ai carichi previsti e garantire la sicurezza in caso di rottura di uno o entrambi i lati.
• Scelta del Vetro di Sicurezza: Se il rischio di danno è prevedibile solo da un lato, il vetro di sicurezza deve essere installato dalla parte da proteggere.

SCARICA L'APPROFONDIMENTO IN WORD CON LE TABELLE

SCARICA LE TABELLE IN EXCEL