ClaRaf 3.00 Aggiornato
Pubblicato sul sito istituzionale dei Vigili del Fuoco il database VVF ClaRaf 3.0
A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DM 3/8/2015 (cd. "Codice di Prevenzione Incendi") l'Ufficio per la Protezione Passiva, Protezione Attiva, Settore Merceologico e Laboratori (ex Area Protezione Passiva) della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica ha predisposto una nuova versione del database compatibile con il citato strumento normativo.
I progettisti antincendio che continueranno a progettare con il DM 9/3/2007 seguiranno il ClaRaf 2.0, mentre chi sceglierà, ove consentito, di utilizzare il "Codice", potrà riferirsi alla versione 3.0.
La definizione delle norme tecniche di prevenzione incendi con il decreto del Ministro dell’Interno 3 agosto 2008 (nel seguito N.T.P.I.) da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco consente di affrontare le tematiche della resistenza al fuoco in alternativa ai già consolidati decreti D.M. 16 febbraio 2007: “Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione” e D.M. 9 marzo 2007: “Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del corpo nazionale dei vigili del fuoco”) che, nel 2007, hanno rappresentato un punto di svolta nel panorama normativo nazionale.
La realizzazione, da parte della sezione resistenza al fuoco dell’ufficio per la protezione passiva, protezione attiva, settore merceologico e laboratori della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica (D.C.P.S.T.), di un programma automatico finalizzato alla classificazione di resistenza al fuoco delle costruzioni in applicazione delle N.T.P.I., rappresenta un comodo strumento sia per i professionisti che per i colleghi VV.F. impegnati nell’attività di prevenzione incendi.
In ClaRaF 3.0 si è cercato di risolvere alcuni problemi riscontrati nelle versioni precedenti attraverso la preziosa collaborazione degli addetti ai lavori per mezzo di numerose e-mail ricevute.
Per l’applicazione delle N.T.P.I. va impiegato il ClaRaf 3.0. Per l’applicazione del DM 9/3/2007 va impiegato il ClaRaf 2.0.
Le novità inserite nella nuova release sono riportate nei paragrafi successivi.
Fonte: Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica – Ufficio per la protezione passiva, protezione attiva, settore merceologico e laboratori – Sezione Resistenza al fuoco
La nuova versione di ClaRaF è stata sviluppata per essere compatibile con tutti i sistemi operativi della Microsoft compresa l’ultima, Windows 8 a 32 e 64 bit.
La risoluzione ottimale dello schermo dovrebbe essere 1280 per 1024, poiché per risoluzioni inferiori alcune maschere potrebbero non essere interamente visualizzate.
ClaRaF v 3.0 implementa una procedura di stampa avvalendosi del supporto di Crystal Reports 2008 e per questo motivo si raccomandano almeno 1 Gb di RAM e un processore di recente generazione.
Attenzione: il presente programma è stato sviluppato per scopi di studio e ricerca. Qualsiasi utilizzo a fini professionali non comporta assunzione di responsabilità da parte degli autori
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Nuovo Piano Emergenza ed evacuazione editabile in word
PIANO DELLE EMERGENZE E REGISTRO CONTROLLI ANTINCENDIO PRECOMPILATO
Piano di emergenza ed evacuazione Redatto in riferimento al D.M. 3 agosto 2015 e in attuazione dell’art. 46 comma 3 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e D.M. 02/09/2021
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE: Redatto ed editabile completamente in word, in riferimento al D.M. 3 agosto 2015 e in attuazione dell’art. 46 comma 3 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e D.M. 02/09/2021.
MANUALE E REGISTRO DEI CONTROLLI: Redatto ed editabile completamente in word, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e D.M. 02/09/2021.
CALCOLO IN EXCEL DEL CARICO D'INCENDIO SPECIFICO DI PROGETTO CON METODO STATISTICO E ANALITICO
CALCOLO IN EXCEL DEL CARICO D'INCENDIO SPECIFICO DI PROGETTO CON METODO STATISTICO E ANALITICO