Check List Rischio Biologico Indoor
Gestione del Rischio Biologico Indoor: Checklist Completa per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro

Il rischio biologico indoor rappresenta una sfida cruciale per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La Regione Lombardia ha sviluppato una checklist dettagliata come parte del Piano Mirato di Prevenzione (PMP), uno strumento fondamentale per la valutazione e la gestione dei rischi biologici, con un focus particolare sulla qualità dell’aria e sulla prevenzione della legionella.
Struttura della Checklist
La checklist è suddivisa in diverse sezioni che coprono tutti gli aspetti essenziali della gestione del rischio biologico indoor:
Informazioni generali:
- Raccolta dei dati aziendali, compresi i dettagli sulla struttura, i soggetti della sicurezza e la presenza di sistemi di gestione volontari (es. ISO 9001, 45001).
Gestione del rischio Legionella:
- Valutazione delle misure preventive adottate, come piani di autocontrollo, ispezioni regolari e gestione degli impianti idrici e di climatizzazione.
- Monitoraggio microbiologico e frequenza dei controlli sull’acqua e sugli impianti.
Gestione della qualità dell’aria:
- Verifica dello stato degli impianti di ventilazione, incluse manutenzioni, ispezioni tecniche e visive.
- Presenza di sistemi innovativi per il trattamento dell’aria (es. lampade UV, filtri elettrostatici).
Coinvolgimento dei lavoratori e delle parti sociali:
- Consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) su formazione, programmazione e verifica delle misure preventive.
- Partecipazione alla valutazione dei rischi e revisione periodica di documenti chiave come il DUVRI.
Dispositivi di protezione individuale (DPI):
- Fornitura e utilizzo di DPI adeguati, come mascherine, visiere, guanti e sistemi anticaduta, per il personale interno ed esterno.
Manutenzione degli impianti:
- Gestione delle attività di manutenzione in appalto e con personale interno, compresa la qualificazione delle imprese appaltatrici e la formazione dei manutentori.
Come Utilizzare la Checklist
Autovalutazione:
- La checklist è uno strumento di autovalutazione che consente alle aziende di identificare i punti di forza e le aree critiche nella gestione del rischio biologico.
Monitoraggio continuo:
- Permette di pianificare ispezioni regolari, manutenzioni preventive e verifiche microbiologiche sugli impianti, garantendo un miglioramento continuo.
Coinvolgimento delle parti interessate:
- Stimola la collaborazione tra datore di lavoro, RSPP, RLS, medico competente e altre figure chiave nella sicurezza.
Preparazione alle ispezioni:
- La checklist è utile per prepararsi a eventuali ispezioni da parte degli enti di vigilanza, fornendo una documentazione completa delle misure adottate.
Piano di miglioramento:
- Sulla base delle risposte, è possibile elaborare un piano di miglioramento, identificando priorità di intervento per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme.
Vantaggi dell’Utilizzo
- Prevenzione dei rischi: Riduce l’esposizione ad agenti biologici, migliorando la salute dei lavoratori.
- Conformità normativa: Assicura il rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 81/2008 e dalle linee guida regionali.
- Efficienza operativa: Migliora la gestione degli impianti e dei processi di manutenzione, prevenendo guasti e inefficienze.
- Rafforzamento della cultura della sicurezza: Coinvolge attivamente tutti i soggetti aziendali, promuovendo una maggiore consapevolezza.