Banca dati agenti biologici e Valutazione del rischio biologico ambienti sanitari
Applicativo realizzato per gestire il processo di rilevazione della contaminazione microbiologica negli ambienti di lavoro sanitari.
Destinatari del prodotto
Il prodotto è rivolto a quanti sono interessati ad archiviare dati e informazioni derivanti da proprie indagini ambientali, utili alla conoscenza, a scopo preventivo, del rischio biologico occupazionale.
Sono previsti due profili di accesso riservati a enti e strutture pubbliche:
visualizzatori: chiunque sia interessato alla consultazione dell’archivio potrà visionare solo una sintesi dei dati
utilizzatori: personale tecnico che effettui indagini ambientali e intenda utilizzare la procedura per archiviare i propri dati. Gli utilizzatori sono anche visualizzatori dei monitoraggi eseguiti da altri tecnici.
Finalità dell’applicativo
Il software è stato realizzato per la:
gestione del processo di rilevazione della contaminazione microbiologica ambientale
archiviazione di dati derivanti dalle indagini
valutazione dei risultati ai fini prevenzionali e del controllo statistico della qualità del dato analitico.
L’applicazione:
favorisce la conoscenza, sul territorio nazionale, del rischio biologico e dei livelli di contaminazione microbiologica associati alle mansioni lavorative e alle attività codificate Ateco, mettendo a disposizione informazioni e dati utili all’accertamento del rischio
consente di creare una rete che migliori la conoscenza e, quindi, la prevenzione del rischio biologico
fornisce uno strumento valido ai fini dell’autocontrollo microbiologico aziendale, nell’ambito dei processi interni di prevenzione e dell’archiviazione dei dati acquisiti nell’attività di verifica.
Struttura dell’applicativo
All’interno dell’applicativo sono raccolti e organizzati, per settori e attività produttive, le indagini ambientali condotte, i livelli di biocontaminazione riscontrati nelle diverse fasi lavorative e le informazioni sul comparto utili alla sua caratterizzazione.
In particolare, l’insieme di dati attraverso cui organizzare le informazioni sul monitoraggio e i luoghi di lavoro include:
dati sull’ambiente di lavoro
dati sul monitoraggio ambientale (oggetto del campionamento: aria, superfici, acqua con possibilità di archiviare dati relativi al campionamento di altre tipologie, microclima)
risultati del monitoraggio; nel software è prevista la valutazione del risultato per il controllo statistico in automatico della qualità del dato analitico. Tale sezione è stata realizzata dalla Consulenza statistico attuariale dell’Inail
una sintesi dei dati raccolti, il cui scopo è consentire all’utenza di leggere e salvare informazioni, per meglio comprendere il fenomeno del rischio biologico occupazionale
documenti, immagini e video relativi alle indagini ambientali condotte.
Valutazione del rischio biologico - Ambulatori
La valutazione del rischio biologico, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., costituisce un preciso obbligo di legge per tutte le attività.
Le attività svolte nei servizi sanitari (ospedali, ambulatori, studi dentistici, servizi di assistenza) rientrano tra quelle che possono comportare la presenza di agenti biologici (All. XLIV). In esse, l'operatore sanitario è costantemente esposto al contatto con fluidi biologici, aerosol respiratori, materiali o strumenti dedicati a pratiche mediche o chirurgiche potenzialmente contaminati. Il rischio biologico può, dunque, considerarsi intrinseco allo svolgimento di tali attività.
Nonostante l'ampia diffusione e disponibilità, sia a livello nazionale che internazionale, di linee guida, buone prassi, indicazioni operative etc. per il controllo del rischio di esposizione ad agenti biologici negli ambienti sanitari, al momento non si dispone di una metodologia di riferimento per la valutazione del rischio biologico. La mancanza di uno standard genera, di conseguenza, notevoli difformità di valutazione e non consente la comparabilità dei risultati ottenuti.
In tema di rischio biologico occupazionale la Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione (CONTARP) dell'INAIL ha maturato diverse esperienze nate dalla necessità di uniformare, all'interno dell'Istituto, sul territorio nazionale, le metodologie e le procedure di accertamento del rischio biologico.
Nel 2010 INAIL Direzione Regionale Liguria, in collaborazione con ARPA Liguria, ha messo a punto un algoritmo per la valutazione preliminare di tale rischio nei laboratori "non sanitari". A seguito di tale esperienza, INAIL ha definito un percorso metodologico di valutazione del rischio biologico applicabile ai suoi ambulatori "Prime Cure" , quale strumento operativo utile ai Datori di Lavoro e ai Servizi di Prevenzione e Protezione che operano sia negli ambulatori INAIL che in contesti lavorativi analoghi.
La metodologia proposta fa riferimento al metodo "a matrice" in cui, come noto, il rischio viene valutato in funzione della probabilità di accadimento e del danno che ne può conseguire, che dipende dalle caratteristiche intrinseche del pericolo.
Dopo aver individuato le mansioni che operano nel contesto lavorativo in esame, si procede alla raccolta delle informazioni necessarie ad attribuire valori numerici ai coefficienti di cui si compone l'algoritmo, per il calcolo della Probabilità e del Danno, di cui si compone il Rischio.
Il percorso metodologico proposto si sviluppa attraverso tre fasi successive:
raccolta sistematica e organizzata di dati, relativi ad ambienti, attività e procedure di lavoro, aventi rilevanza ai fini dell'analisi delle fonti di pericolo nel contesto lavorativo vigente;
inserimento dei dati nell'algoritmo di valutazione del rischio;
individuazione e pianificazione degli interventi migliorativi da attuare.
Poiché normalmente all'interno di una stessa area di lavoro o dello stesso reparto possono operare mansioni diverse, la funzione "Chiudi libretto" consente di raggruppare in un unico file di stampa il calcolo dei livelli di Rischio di tutte le mansioni inserite in successione nella Tabella dei questionari compilati.
Requisiti per accesso
Per poter fruire dell’applicativo, se non si dispone delle credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Inps o Carta nazionale dei servizi, è necessario registrarsi al portale Inail come utente con credenziali dispositive e, successivamente, effettuare richiesta di iscrizione all’applicazione, compilando il modulo “Richiesta d’iscrizione” e inviandolo alla casella di Pec contarp@postacert.inail.it.
Tenuto conto della natura dei dati archiviati, la richiesta andrà effettuata mediante posta certificata della struttura di appartenenza. Nella richiesta occorrerà indicare: nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, struttura di appartenenza e ruolo svolto, indirizzo email di lavoro, recapito telefonico. Andrà anche indicato il profilo con cui si intende accedere (se visualizzatore o utilizzatore).
Semplice applicativo in excel per valutare il rischio biologico ai sensi del art Art. 268 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. per le attivita' che rientrano
tra quelle che possono comportare la presenza di agenti biologici (All. XLIV). Valutazione attraverso una metodologia integrata aggiornata proposta dall'Inail. (CONTARP) e Allegato XLIV Aggiornato 2022.
VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO IN EXCELAbbiamo realizzato un semplice applicativo in excel per valutare il rischio biologico ai sensi del art Art. 268 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. per le attivita' che rientrano
tra quelle che possono comportare la presenza di agenti biologici (All. XLIV). Valutazione attraverso una metodologia integrata proposta dall'Inail. (CONTARP).
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