Apparecchi di sollevamento materiali
indicazioni per la gestione tecnico-amministrativa della prima verifica periodica.
L’articolo 71 comma 11 del d.lgs. 81/08 e s.m.i. prescrive che le attrezzature di lavo- ro elencate nell’allegato VII al medesimo decreto siano sottoposte a verifiche perio- diche volte a valutarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza.
L’Inail è preposta alla gestione, diretta o avvalendosi di soggetti pubblici o privati abilitati, della prima di tali verifiche, attraverso le unità operative territoriali che operano sull’intero territorio nazionale.
In tale contesto, considerati il ruolo di titolare della prima verifica periodica che il d.m. 11 aprile 2011 ha riconosciuto all’Istituto e la volontà di uniformare il compor- tamento delle proprie unità operative territoriali, il Dipartimento innovazioni tecno- logiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici dell’Inail ha ela- borato dei documenti che descrivono le modalità tecnico-amministrative per la conduzione della prima verifica periodica.
Nello specifico il presente elaborato descrive in dettaglio gru a torre, paranchi, gru a cavalletto per edilizia e gru Derrick, illustrandone le principali caratteristiche costruttive, per poi trattare in modo approfondito le fasi di cui si compone l’attività tecnica di prima verifica periodica (compilazione della scheda tecnica dell’attrezza- tura e redazione del verbale di verifica).
Le istruzioni elaborate non costituiscono ovviamente un riferimento vincolante, ma vogliono piuttosto proporsi come esempio di armonizzazione su scala nazionale dell’approccio alla prima verifica periodica, definendo modalità per la conduzione dei controlli che possano essere di pratica utilità per tutti i soggetti coinvolti (sog- getti abilitati e operatori di ASL/ARPA), anche al fine di garantire indicazioni e com- portamenti coerenti.
1.Introduzione
2.Comunicazione di messa in servizio/immatricolazione di un apparecchio di sollevamento di tipo trasferibile
3.Richiesta di prima verifica periodica
4.Campo d’applicazione: gru a torre
4.1 Riferimenti normativi e loro evoluzione nel tempo
4.2 Scheda tecnica gru a torre
4.3 Verbale di prima verifica periodica gru a torre
5.Campo d’applicazione: paranchi e gru a cavalletto per edilizia
5.1 Riferimenti normativi e loro evoluzione nel tempo
5.2 Scheda tecnica paranchi e gru per edilizia
5.3 Verbale di prima verifica periodica paranchi e gru
6.Campo d’applicazione: gru derrick
6.1 Scheda tecnica gru derrick
6.2 Verbale di prima verifica periodica gru derrick
Appendice - Liste di controllo
Appendice – Documentazione
Fonte: Inail 2020
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P.O.S (Esempio di Piano operativo di sicurezza editabile in word)l Il POS è il piano operativo di sicurezza che tutte le imprese devono presentare prima di entrare in un cantiere edile, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, nuovo Testo unico sicurezza sul lavoro (T.U.S.L.).
Il presente Piano operativo di sicurezza (in sigla POS) costituisce assolvimento all'obbligo, posto in capo ai datori di lavoro delle imprese esecutrici, dell'art. 17 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i..
Il POS è conforme a quanto disposto dall'allegato XV del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.. Esso contiene la valutazione dei rischi, ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i., relativamente ai lavori eseguiti direttamente da questa/e impresa/e e propone le scelte autonome di carattere organizzativo ed esecutivo, in osservanza delle norme in materia di prevenzione infortuni e di tutela della salute dei lavoratori.
Il POS che ne risulta è idoneo ad essere accettato dai coordinatori e dagli organi di controllo.
Il Piano contiene l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori.
Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell’opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione.